La combinata nordica è stata in questi giorni protagonista dei Meeting FIS di Villamoura (Portogallo) dove, oltre ai calendari per la prossima stagione, sono state stabilite alcune novità importanti per il regolamento e, più in generale, una gestione più moderno e oculata della prossima stagione, che potete trovare QUI.
Anche se questa decisione andrà ratificata da parte del Consiglio FIS il 12 giugno, il Comitato per la combinata nordica ha sancito un importantissimo passo in avanti verso l’uguaglianza nella disciplina, sulla scia di quanto fatto già in occasione dei Campionati Mondiali di Sci nordico a Trondheim di quest’anno. Il montepremi di Coppa del Mondo è ora stato infatti livellato tra uomini e donne, con 1.500 franchi svizzeri (circa 1600 Euro) complessivi per evento in entrambe le competizioni. In precedenza, gli uomini ricevevano 2.000 CHF e le donne 1.000 CHF; inoltre, il premio in denaro sarà d’ora in avanti assegnato solo ai primi tre classificati, come per le donne, anziché ai primi sei classificati come in precedenza. In questo caso, però, verrebbe da dire che è un peccato che non si sia riusciti a fare meglio e ad estendere un premio in denaro alle prime sei combinatiste classificate in una gara di Coppa del Mondo.
Mentre la FIS lavora ancora per l’inclusione degli eventi di Combinata Nordica ai Giochi Olimpici del 2030 (avendo fallito nell’obiettivo per il 2026, quando la combinata sarà ancora l’unica disciplina che a non avere gare femminili in calendario), questa modifica segna uno step avanti importante per il raggiungimento di quella parità di genere tanto cercata, dopo la decisione di equiparare il numero di eventi medaglia per uomini e donne nella Combinata Nordica ai Campionati mondiali di sci nordico del 2027, riducendo ulteriormente il divario anche in Coppa del Mondo, con le donne che saranno al via di 18 eventi di rispetto ai 22 degli uomini.
“Sono molto soddisfatto dell’esito della riunione del comitato”, ha dichiarato il direttore di gara della Combinata Nordic,a Lasse Ottesen “Con una stagione olimpica alle porte, i grandi cambiamenti sono rari, ma quest’anno abbiamo fatto progressi significativi. Uno dei risultati più importanti è l’introduzione di un montepremi complessivo uguale per donne e uomini.
