Sabato di festa a Vantaa, in Finlandia, dove lo Sport Club locale ha accolto Jasmi Joensuu, vincitrice della Coppa del Mondo Sprint nello scorso inverno, per celebrare questo storico successo assieme agli atleti, ai tecnici e agli sponsor del club, portando con sé anche la sfera di cristallo.
Una vittoria che ha riempito d’orgoglio tutti gli appassionati di sci di fondo del Paese dei Mille Laghi visto che solo un’atleta in precedenza era riuscita ad ottenere lo stesso successo: Virpi Kuitunen (ora Sarasvuo) quasi vent’anni fa ormai, nel 2007.
La stessa Joensuu ha avuto parole di incoraggiamento per tutte le giovani promesse dello sci di fondo che hanno partecipato alla festa: “Avevo 11 anni quando Virpi vinse la Coppa Sprint. Probabilmente ci sono molte persone che hanno la stessa età anche qui, oggi. Voglio ricordarvi che tutto è possibile se si vuole davvero vincere.”
La 29enne sprinter spiega inoltre di essere già concentrata sul prossimo inverno e, naturalmente, sulle Olimpiadi di Milano-Cortina che si terranno nel febbraio dell’anno prossimo; non nasconde che la medaglia a cinque cerchi è un obiettivo personale. “Penso alle medaglie olimpiche, soprattutto perché ho ottenuto due quarti posti ai Campionati del mondo” ha dichiarato, come riporta il quotidiano Helsingin Sanomat: dopo aver mancato la finale nella sprint iniziale dei Mondiali a Trondheim, la finlandese ha mancato il podio in occasione della Team Sprint assieme a Kerttu Niskanen ma soprattutto in occasione della staffetta femminile, chiusa a soli 5 decimi dalla Germania medaglia di bronzo.
Oltre al successo in Val di Fiemme, che rimane l’obiettivo principale, Joensuu ritiene che sia possibile anche ripetersi nella Sprint Cup del prossimo inverno, gareggiando il più possibile in Coppa del Mondo. Per questo motivo, la preparazione estiva è già in corso: il primo ritiro della Nazionale si è svolto a Vuokatti a maggio e l’atleta si è mostrata molto fiduciosa riguardo al prosieguo dei lavori collegiali.
“La squadra è unita. Reijo Jylhä (nuovo allenatore della squadra finlandese, ndr) porta credibilità e regole più severe. L’intero gruppo ha un desiderio comune di sciare al meglio la prossima stagione.”
Per quanto riguarda il suo futuro, la fondista ammette infine che non si vede proseguire a lungo con la sua carriera.
“Oserei dire che le Olimpiadi del prossimo febbraio saranno le ultime. Vedremo, avvicinandoci a maggio dell’anno prossimo, come mi sentirò per le prossime stagioni. Per ora, però, affronterò una stagione alla volta.”