Non poteva mancare Sandro Pertile, race director FIS per il salto con gli sci – che dal termine della scorsa stagione ricoprirà questo ruolo sia per le competizioni maschili che per quelle femminili – all’inaugurazione dei trampolini olimpici di Predazzo, che ieri hanno visto gli atleti azzurri effettuare i primi salti ufficiali presso il rinnovato stadio “Giuseppe Dal Ben” della località fiemmese. Il dirigente FIS trentino ha espresso la propria soddisfazione per l’evento, sottolineando l’impegno per portare a compimento l’opera.
“Significa che siamo quasi pronti per i Giochi Olimpici del 2026, era una tappa importantissima dopo i ritardi dei mesi scorsi. Lo sforzo fatto negli ultimi mesi è stato straordinario e oggi finalmente possiamo sorridere perché l’impianto è pronto e siamo quasi pronti ormai per questo appuntamento straordinario che sono i Giochi del 2026” ha dichiarato in un’intervista a Newspower.it.
Pertile, impegnato come tutta la Federazione Internazionale nella crescita delle nazioni “minori” nel panorama della disciplina, ha inoltre rimarcato quanto avere una struttura all’avanguardia come quella di Predazzo sia fondamentale per la crescita del movimento italiano, che ora potrà contare su una struttura dove i giovani talenti italiani potranno contare su un impianto completo, riducendo il dispendio di tempo e denaro per loro e le loro famiglie, un aspetto di certo non di poco conto.
“Finalmente avere un centro completo dove ci può allenare partendo dai bambini che cominciano fino ai grandi campioni metterà in condizione l’Italia di fare un salto in avanti. Avere un impianto concentrato permetterà ai ragazzi di focalizzarsi sull’allenamento e non dover investire tantissimo tempo nello spostarsi per cercare trampolini per allenarsi da altre parti.”