Si avvia verso la sua conclusione il periodo in quota trascorso da Lisa Vittozzi a Bessans, in Francia. L’azzurra ha raggiunto la località francese lo scorso 5 luglio e si fermerà fino a sabato 19 luglio.
Sempre seguita da vicino da Alex Inderst nella preparazione atletica ed Edoardo Mezzaro per quanto riguarda il tiro, nella prima parte del suo soggiorno in Francia la sappadina ha avuto la possibilità di ritrovare anche le sue compagne di squadra e gli allenatori che l’hanno seguita in questi anni, portandola ai vertici mondiali, Mirco Romanin e Jonne Kähkönen.
Il gruppo femminile della nazionale italiana ha lasciato la Francia lo scorso 10 luglio, così nella seconda settimana Vittozzi ha avuto l’opportunità di eseguire tanti allenamenti anche in compagnia di un’altra atleta di vertice, come Karoline Knotten, rimasta fuori dalla squadra norvegese per alcune divergenze sulla preparazione.
Ai piedi della Vanoise, a 1750 metri, sabato scorso Lisa Vittozzi è stata raggiunta dal collega Jérôme Déchêne, del sito Le Dauphine / Ski Chrono, rilasciando così alcune dichiarazioni.
«Adoro questo posto, apprezzo molto il tempo trascorso qui – ha detto l’azzurra – certo, in Italia abbiamo posti simili dove allenarci, ma cambiare Paese è positivo perché ci porta fuori dalla routine. In ogni caso, il mio programma di allenamento qui è piuttosto classico».
Insomma nessun allenamento particolare per l’azzurra, che sta tornando alla normale routine, tanto da essersi già iscritta al Blinkfestivalen del prossimo 6-9 agosto. Eppure, per sua stessa ammissione, le prime settimane non sono state semplici. Dopo un anno di stop forzato a causa dei problemi alla schiena, era difficile ritrovare subito certe certezze.
«Quando ho ricominciato, la cosa più difficile è stata allenarmi con la mente lucida. Avevo paura che il dolore tornasse. Per questo motivo il primo mese è stato duro, ma passo dopo passo mi sento molto meglio. e riesco a gestire i carichi di allenamento senza problemi».
Una bella notizia per i tifosi azzurri e tutto il mondo del biathlon, che non vedono l’ora di rivederla all’opera a Sandness ad l’8 e 9 agosto.