Fondo Italia ha incontrato Veronica Gianmoena a Passo di Lavazè. La combinatista del CS Carabinieri racconta l’emozione di tornare a gareggiare a Predazzo dopo quattro anni, sottolineando il valore delle competizioni casalinghe e il ricordo speciale della Coppa del Mondo del 2021, senza dimenticare però il rammarico per la non ammissione della combinata nordica femminile dai Giochi Olimpici, che ha comportato un ridimensionamento di fondi e delle opportunità per le atlete, spingendo diverse colleghe anche a cambiare disciplina, non ultima la norvegese Gyda Westvold Hansen.
Nonostante le difficoltà, la fiemmese dimostra di avere la voglia di dimostrare il suo valore e di ritrovare la positività venuta a mancare negli ultimi anni, prendendo il buon che arriva dalla preparazione estiva in compagnia del settore giovanile.
Inoltre, la 29enne svela l’avvicinamento ad un traguardo personale importante, che affronterà parallelamente alla stagione agonistica: la fine dei suoi studi universitari con una laurea in psicologia.
Di seguito, è possibile vedere l’intervista completa realizzata dall’inviato di Fondo Italia, Giorgio Capodaglio.