Quando alle 13.15 di domani (sabato 29 novembre) partirà la staffetta femminile che ad Östersund apre la Coppa del Mondo di biathlon, i tifosi italiani rivivranno un’emozione che gli mancava da tempo. Dopo ben 19 mesi (650 giorni), l’Italia ritroverà al via nella stessa competizione internazionale sia Dorothea Wierer che Lisa Vittozzi.
Le due regine azzurre, campionesse e rivali, che da anni regalano ai tifosi italiani vittorie ed emozioni, non si sono più trovate a prendere parte dalla stessa gara dopo la mass start del Mondiale di Nove Mesto del 18 febbraio 2024.
Allora fu Dorothea Wierer a fermarsi, anticipando la chiusura della sua stagione dopo un anno passato a rincorrere a causa di malanni vari, senza mai trovare la giusta condizione. Una pausa necessaria per riposarsi, andare in vacanza e pensare al suo futuro, se proseguire o meno fino alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Una scelta da prendere nel momento giusto, a mente sgombra, senza avere ancora calde le emozioni di un’annata negativa.
Nel frattempo Lisa Vittozzi raggiungeva Wierer nell’olimpo delle atlete italiani capaci di vincere la classifica generale nella Coppa del Mondo, trionfando a Canmore, in Canada. E due mesi dopo, ci pensava poi Wierer a dare un’altra grande gioia ai tifosi azzurri: “Si continuo fino a Milano-Cortina”.
Gioia che però si è interrotta alla vigilia della tappa di Kontiolahti della passata stagione, quando Vittozzi si è fermata per un problema alla schiena dal quale non è riuscita a recuperare al meglio, decidendo poi di fermarsi definitivamente perché sarebbe stato inutile rientrare e correre rischi alla vigilia della stagione olimpica.
Ora, l’attesa è finita. Con Dorothea Wierer in prima e Lisa Vittozzi in terza frazione, l’Italia torna ad avere in gara entrambe le sue regine, per vivere una stagione emozionante, quella delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, che ci si augura possa diventare entusiasmante. E con il talento e la fame insaziabile di Doro e Lisa, tutto è possibile.
Gare da godersi appieno, poligono per poligono, curva per curva, seppur consapevoli che sarà ancora per poco, vista la decisione di Wierer di chiudere la sua carriera al termine delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Nessuna malinconia, quindi, ma solo il desiderio di assaporare fino all’ultimo questo privilegio che i tifosi italiani vivono da anni, con la massima gratitudine nei confronti di queste due campionesse.

