Ida Marie Hagen (NOR) conquista la seconda vittoria della stagione imponendosi nella Mass Start di Combinata Nordica femminile andata in scena a Ramsau (AUT). Seconda posizione per la statunitense Alexa Brabec, terza la finlandese Minja Korhonen.
Successo numero 19 in carriera per la 25enne di Baerum, che si avvicina a alla primatista assoluta, la connazionale ex combinatista (ora “solo” saltatrice) Gyda Westvold Hansen a sole 4 lunghezze di distacco. La norvegese, avvantaggiatasi già nel segmento di fondo, concluso con 28.9 secondi di vantaggio proprio sull’americana (al cambio 7.2 punti) è stata abile a difendersi dall’assalto di quest’ultima nel segmento di salto con una esecuzione da 90 metri, stessa misura di Brabec con un vento alle spalle di poco superiore, certificando dunque la vittoria con 7.7 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, al cambio 31 secondi.
Brabec, confermando il salto di qualità messo in mostra in queste prime gare della stagione corrente, ottiene il secondo podio della stagione (nonché della carriera) migliorando il terzo posto della Gundersen di 2 settimane fa a Trondheim (NOR), dopo aver vinto il PCR per la prima volta in carriera nella giornata di ieri.
Sale sul terzo gradino del podio la finlandese Korhonen, che per la terza stagione consecutiva ottiene almeno un piazzamento nelle prime 3 posizioni, seppur senza andare mai oltre la terza piazza, dopo aver recuperato 2 posizioni rispetto al piazzamento ottenuto nel segmento di fondo, concluso in 5a posizione.
Si ferma invece ai piedi del podio la rimonta della seconda in classifica, la giovane austriaca Katharina Gruber, che recupera ben 17 posizioni dopo il segmento di fondo, concluso solo al 21° posto. La quarta posizione odierna è comunque importante per portare a casa punti pesanti per la classifica generale.
Menzione speciale per Nathalie Armbruster. La detentrice della Coppa del Mondo termina la gara in 12a posizione, il quale può apparire un risultato deludente visti i due piazzamenti sul podio nelle prime due gare stagionali, ma in realtà rappresenta una vittoria per la nativa di Kniebis, vittima di un mancamento avuto durante il segmento di fondo, mentre era in seconda posizione. La tedesca ha fatto prendere uno spavento a tutti, restando accasciata a terra per qualche secondo, salvo poi rialzarsi e portare a termine la prova. La federazione tedesca ha poi parlato di “problemi circolatori”, ma averla vista comunque impegnata del salto appare evidentemente rassicurante sul suo stato di salute.
Migliore delle italiane la gardenese Daniela Dejori, al 21° posto. Subito a seguire, in 22a posizione, Veronica Gianmoena. Greta Pinzani squalificata.
CLASSIFICA FINALE
- I. M. Hagen (NOR) 127.2
- A. Brabec (USA) -7.7
- M. Korhonen (FIN) -17.3
- K. Gruber (AUT) -19.8
- Y. Kasai (JAP) -21.3
- M. L. Lund (NOR) -23.1
- J. Nowak (GER) -24.3
- L. Hirner (AUT) -32.4
- H: Hirvonen (FIN) -34.2
- Y. Kainuma (JAP) -35.7
PIAZZAMENTI DELLE ITALIANE
21. D. Dejori -68.6
22. V. Gianmoena -68.8
DSQ G. Pinzani
