Essere l’ultima frazionista della staffetta non è mai facile, non soltanto per le responsabilità che si hanno se la squadra si sta giocando posizioni importanti, ma anche per il fatto che se ci si trova lontano dalle avversarie, è difficile tenere un buon ritmo stando da sola. Ilaria Debertolis si è trovata nella seconda situazione, facendo comunque bene.
«Oggi è stata davvero dura – ha affermato l’azzurra a Fondoitalia – c’era una neve difficile, molto bagnata e lenta. Io sono partita da sola e avevo già troppo distacco dalla atlete che mi erano davanti. Ho cercato di dare il massimo, ma da sola non potevo fare tanto. Mi dispiace perché credevamo di far bene, ma purtroppo abbiamo pagato fin da subito».
Il Mondiale di Ilaria Debertolis non si concluderà qui, visto che l’azzurra parteciperà anche alla 30km a tecnica libera. Una vera stacanovista la trentina, se si considera che nessun altro atleta della nazionale italiana, tra uomini e donne, avrà disputato al termine del Mondiale la bellezza di cinque gare su sei in programma.
«Farò anche la 30km – ha amesso l’azzurra – era già in programma alla vigilia del Mondiale. Personalmente spero che la neve si velocizzi e che le mie condizioni fisiche migliorino, perché in una 30km può succedere di tutto e io darò il massimo».
Ilaria Debertolis: “Ho cercato di dare il massimo in staffetta, ora la 30km”
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