In questo ridente villaggio della Baviera, posto proprio al confine con l’Austria, il salto con gli sci è praticato sin dal 1909. Si decise di edificare il primo trampolino artificiale già nel 1925. Nacque così lo Schattenbergschanze, ovvero il trampolino della “Montagna Ombrosa”.
Da allora è passato quasi un secolo ed è nato un vero e proprio complesso adibito al salto. Oberstdorf è diventata location di culto, vuoi per essere uno dei palcoscenici della Tournée dei 4 trampolini, vuoi per la presenza dello spettacolare impianto di volo Heini-Klopfer-Schanze.
Le donne gareggeranno invece sull’ultima versione del Normal Hill (K95/HS106), eretto tra il 2010 e il 2011.
Sinora a Oberstdorf si sono disputate 6 prove femminili valevoli per la Sfera di cristallo, 4 delle quali vinte da Sara Takanashi (2016, 2016, 2017, 2017). Si contano inoltre 2 successi per Daniela Iraschko-Stolz (2015, 2015).
Takanashi comanda anche la graduatoria dei podi con 5 (4-0-1), braccata proprio da Iraschko-Stolz con 4 (2-2-0). Fra le atlete in attività se ne contano 2 anche per Carina Vogt (0-2-0), Irina Avvakumova (0-1-1) ed Ema Klinec (0-1-1). Top-three singola per Taylor Henrich, Maren Lundby e Yuki Ito (0-0-1).
Il record ufficiale del trampolino è detenuto da Sara Takanashi, che il 30 gennaio del 2016 atterrò a 107 metri (1 oltre l’Hs).
PROGRAMMA
Sabato 24, ore 15.00 – Gara I
Domenica 25, ore 14.15 – Gara II
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A Oberstdorf cala il sipario sulla Coppa del Mondo femminile
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