Spulciando la composizione delle squadre nazionali tedesche delle varie discipline invernali, di cui si parlerà più diffusamente nei prossimi giorni, si nota un fatto interessante.
Miriam Gössner ha deciso di abbandonare il biathlon per dedicarsi interamente allo sci di fondo. La bavarese, reduce da una stagione sabbatica dopo aver dato la luce del primogenito, ha infatti optato per abbandonare la carabina e concentrarsi esclusivamente sugli sci stretti.
“Ormai nel biathlon bisogna sempre fare 0-0 per vincere e io non sono più grado di farlo. Peraltro non sono mai stata la miglior tiratrice del circuito. Passerò allo sci di fondo, che mi ha sempre divertito”.
Per la verità la tedesca, che dovremo abituarci a chiamare Miriam Neureuther dopo aver assunto il cognome del marito, ha già gareggiato a iosa contro le specialiste del fondo raccogliendo risultati di peso in gioventù.
Non va dimenticato come sia stata determinante per la medaglia d’argento della Germania nella staffetta dei Mondiali di Liberec 2009 e i quella dei Giochi olimpici di Vancouver 2010. Inoltre ai Mondiali della Val di Fiemme 2013 arrivò quarta nella 10 km, sfiorando la medaglia di bronzo.
Tuttavia era una Gössner diversa, dominante sugli sci e mai più vista dopo il gravissimo incidente in mountain bike della primavera 2013. Saprà riciclarsi comunque proprio fra le fondiste?
La sua carriera nel biathlon si chiude con 3 vittorie (tutte arrivate nell’inverno 2012-’13) e 10 podi, a cui vanno sommati 2 ori iridati in staffetta (Khanty-Mansiysk 2011 e Ruhpolding 2012).
Si vedrà cosa porterà il futuro nell’ambito Fis.
Miriam Gössner abbandona il biathlon per dedicarsi allo sci di fondo
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