Ancora una volta è mancato veramente poco a Lisa Vittozzi per conquistare un posto sul podio. Come le capitò già due anni fa nella sprint dei Mondiali, a Hochfilzen la sappadina è giunta al quarto posto a meno di un secondo dal terzo posto. A beffarla la russa Ekaterina Yurlova-Percht, tornata sul podio a tre stagioni di distanza dall’ultima volta, nel 2016 ad Anterselva, sempre in una sprint.
«Ormai non arrabbio più – ha affermato Lisa Vittozzi all’ufficio stampa della Fisi con un po’ di amarezza – sono tante gare che arrivo ad un passo dal podio. Non posso essere contenta, perchè ogni volta che sei lì davanti, pensi di arrivare al top. La costanza è importante, se poi la fortuna mi assistesse sarei anche più soddisfatta».
Nonostante l’amarezza per l’ennesimo podio sfumato di un soffio, Lisa Vittozzi guarda con determinazione e fiducia ai prossimi appuntamenti: «Ci riproverò sin dall’inseguimento di sabato. Partirò con 25", che è un distacco buono, spero di fare la stessa gara di Pokljuka e approfittare dell’occasione giusta. Sugli sci mi sono sentita meglio rispetto a settimana scorsa».
Biathlon – Lisa Vittozzi dopo il podio sfuggito di un soffio: “Ormai non mi arrabbio più”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Ad Anterselva i Campionati Italiani Estivi più internazionali di sempre: da Tandrevold a Minkkinen e Hauser, dai Claude a Hartweg, i nomi degli ospiti più importanti
Saranno Campionati Italiani Estivi davvero molto interessanti quelli che si disputeranno il 30 e 31 agosto prossimi
Biathlon – Svezia femminile con “problemi” di abbondanza: ecco l’idea per Östersund
Ognuno ha i suoi problemi, quello della Svezia femminile di biathlon in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina
Chi si rivede! Fredrik Lindström: dall’oro olimpico con la staffetta svedese nel biathlon al ritorno in nazionale ma come dottore nello sci di fondo
Ha regalato al biathlon svedese una delle imprese più memorabili della sua storia. Nel 2018, nella staffetta