Federico Pellegrino si conferma come uno degli sprinter più forti del mondo. Sulla pista di Davos, che lo aveva già visto vincitore per due volte in passato, l’azzurro conquista un ottimo secondo posto, battuto solamente da Johannes Høsflot Klæbo.
Il dominatore della scorsa stagione riesce per la prima volta quest’anno a concludere una gara senza ingenuità o sfortune: a Ruka era infatti stato beffato da Alexander Bolshunov quando si era già rialzato a festeggiare una vittoria ormai certa, a Lillehammer era invece stato eliminato in semifinale a causa di un contatto che gli aveva causato la rottura di un bastoncino. Oggi invece gira tutto bene a Klæbo, primo in qualificazione, in batteria e in semifinale.
In finale il norvegese attacca sulla salita conclusiva, prende un margine di sicurezza su tutti e sul rettilineo finale, nonostante un Pellegrino particolarmente pimpante, mantiene quei pochi metri sufficienti ad archiviare la prima vittoria stagionale e numero 16 in gare di primo livello, entrando tra l’altro nella cerchia ristretta composta oggi da sette fondisti capaci di vincere 10 o più Sprint in carriera.
Per Pellegrino è un secondo posto comunque estremamente positivo, in quanto in semifinale aveva seriamente rischiato l’eliminazione, rimanendo intruppato a fondo gruppo, finendo quarto e giungendo in finale solamente da ripescato per una manciata di decimi.
Il podio è completato da Baptiste Gros, alla prima top three stagionale, bravo a beffare al fotofinish il connazionale Lucas Chanavat, quarto. Staccati e mai in lotta per le posizioni che contano gli altri due finalisti Eirik Brandsdal quinto e Gleb Retivykh sesto.
L’altro azzurro qualificatosi, Francesco De Fabiani, viene eliminato in batteria, dove non riesce a trovare lo spazio necessario al sorpasso di Simeon Hamilton che gli avrebbe consentito di giungere in semifinale.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo restano intatte le prime tre posizioni, con Alexander Bolshunov, oggi subito eliminato, in testa con 367 punti contro i 329 di Sjur Røthe e i 328 di Emil Iversen, entrambi assenti. Attenzione però a Klæbo che sale al quinto posto alle spalle anche di Didrik Tønseth con 280 punti.
SPRINT TL MASCHILE DAVOS – CLASSIFICA FINALE
1. KLÆBO Johannes Høsflot (NOR)
2. PELLEGRINO Federico (ITA)
3. GROS Baptiste (FRA)
4. CHANAVAT Lucas (FRA)
5. BRANDSDAL Eirik (NOR)
6. RETIVYKH Gleb (RUS)
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Fondo, Sprint maschile Davos – Soltanto Klæbo batte Federico Pellegrino!

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