Non è passato inosservato quel sorriso con cui ha tagliato il traguardo, nonostante la fatica di una pista dura che non fa sconti. Nicole Gontier è molto soddisfatta della sua prestazione ad Anterselva, dove ha concluso al 18° posto con due errori al tiro e una bellissima prestazione sugli sci. Il modo migliore per reagire alle difficoltà avute nelle ultime due staffette e rispondere a qualche critica, a volte un po’ troppo esagerata nei toni.
«Sono contenta, mi serviva una gara così – ha affermato la valdostana del Centro Sportivo Esercito a Fondoitalia – ho avuto un po’ di alti e bassi da dicembre a oggi, purtroppo soprattutto nelle staffette, in cui non capisco cosa mi succeda e sono arrabbiata di ciò, perché con l’esperienza che ho certe cose non dovrebbero accadere. Ci sto lavorando e vediamo cosa accadrà. Sicuramente questo risultavo ci voleva».
Una bellissima prestazione la sua soprattutto sugli sci, dove Gontier ha fatto registrare il nono tempo assoluto, chiudendo tra Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer. «Sono proprio contenta di quanto ho fatto sugli sci – ha sottolineato la valdostana – la pista di Anterselva mi è sempre piaciuta ma non mi aspettavo di andare così bene, perché alla vigilia non avevo buonissime sensazioni. Ora inizio a concentrarsi sul prossimo appuntamento, l’inseguimento di sabato».
Biathlon – Nicole Gontier ritrova il sorriso: “Mi serviva una gara così”
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Johan-Olav Botn: “Ho guadagnato più a Oestersund che nel resto della mia carriera”
Dopo due gare vinte, un terzo posto e il pettorale giallo di leader della classifica generale di Coppa del Mondo,
Biathlon – Birgit Schölzhorn torna in Val Ridanna per la tappa di IBU Cup: “È sempre bello gareggiare in casa davanti a famiglia ed amici e poi qui sono sempre andata bene!”
La seconda tappa della stagione 2025/2026 di IBU Cup è in procinto di iniziare. Domani, giovedì 11 dicembre,
Milano, presentata la nuova sede FISI: apertura operativa nell’estate 2026
La Federazione Italiana Sport Invernali e il Comitato Alpi Centrali si preparano a lasciare gli storici uffici di

