SEEFELD – È stato positivo l’esordio di Stefan Zelger nel Mondiale di Seefeld. Alla sua prima gara iridata, ad appena 24 anni, l’altoatesino del Centro Sportivo Esercito è riuscito a raggiungere il suo obiettivo di superare il taglio della qualificazione. Nei quarti di finale si è battuto con coraggio in una batteria proibitiva con Klæbo, Ustiugov e Krogh, sicuramente utile a lui per crescere e fare esperienza da utilizzare in futuro.
Al termine della gara l’azzurro ha parlato a Fondoitalia, descrivendo così la propria gara: «All’inizio il ritmo non era altissimo, poi a metà salita hanno iniziato a tirare scollinando fortissimo. Lì, purtroppo, si è formato un piccolo buco tra me e i tre davanti. Ho provato a tornare sotto in discesa ma non ce l’ho fatta e sulla salita finale avevo ormai le gambe cotte. Purtroppo mi manca ancora quell’ultimo cambio di ritmo, come vi dissi già dopo Cogne, che mi impedisce di superare i turni delle batterie. In ogni caso è per me importantissimo gareggiare in un contesto del genere e sfidare in batteria atleti di questo calibro, perché si alza di molto il livello. Posso giudicare positivamente il mio esordio, sono riuscito a entrare subito nei trenta. È stata una bellissima esperienza oggi, anche per il contesto attorno a noi. Ringrazio tutti i tifosi italiani che ci hanno sostenuto, sono stati fantastici».
Fondo – Stefan Zelger: “È stato un esordio mondiale positivo per me”

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