È durata appena 143 giorni l’avventura di Jonas Peterson alla guida della squadra di fondo svedese. Il 45enne, sostituto Rikard Grip che aveva guidato la squadra per dieci anni, è stato costretto a lasciare ed è stato sotituito da Karin Ersson e Lars Selin, come annunciato dalla Federazione sabato scorso in un comunicato stampa.
Il presidente Ola Strömberg ha spiegato i motivi della separazione, anche se non è entrato nei particolari che hanno causato la rottura con Peterson: «Abbiamo semplicemente deciso che fosse giusto interrompere la nostra collaborazione, anche se dopo così poco tempo. Chiaramente quanto accaduto può essere visto come un fallimento di entrambi, nostro e suo, in quanto siamo stato incapaci di raggiungere lo stesso punto di vista. Avevamo idee diverse su come lavorare».
Dispiaciuto Peterson: «Ovviamente sono contrariato, speravo di guidare la squadra durante la stagione. Avevamo delle idee diverse sulle cose da fare e siamo così giunti alla conclusione che questa fosse la soluzione migliore. È però triste».
Molto delusi anche gli atleti della nazionale svedesi, come ha sottolineato Viktor Thorn su SVT: «Non so molto di più rispetto a quanto è uscito sui media, ma è chiaro che questa situazione sia preoccupante. Sicuramente quanto accaduto ci condizionerà, non è mai positiva una situazione del genere. Tutta l’organizzazione dovrebbe essere pronta a maggio, non certo in agosto. In ogni caso non sono alla guida della federazione, quindi non ho molta influenza nelle cose, ma penso questa vicenda sia stata gestita male».
Fondo – Caos in Svezia: Jonas Peterson lascia la guida della nazionale dopo soli 143 giorni!

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