Laura Dahlmeier potrebbe tornare nel modo del biathlon come allenatrice? La campionessa tedesca, vincitrice di due ori e un bronzo individuale alle Olimpiadi di Pyeongchang, oltre alla vittoria della classifica generale di Coppa del Mondo nel 2016/17 e ben 15 medaglie mondiali (11 individuali), inizierà presto il corso per ottenere la licenza B di allenatrice, mentre ha già oggi la licenza C nel suo paese, che le permetterebbe di allenare già i più giovani.
Non si conosce ancora quale sarà il futuro dell’ex biathleta, ma Karin Orgeldinger, direttore del settore nordico della Federazione Tedesca, ha escluso un ritorno immediato di Dahlmeier nella famiglia del biathlon, anche se ovviamente la nazionale tedesca si augura di poter un giorno avere le sue conoscenze a disposizione dei più giovani: “Siamo molto felici che Laura abbia deciso di seguire questo corso per diventare allenatrice. Lei ci ha già detto di voler stare per un po’ distante dal biathlon e vedere com’è la vita normale. Sarebbe poi bello se in futuro potesse mettere la sua esperienza a disposizione dei più giovani”.
La stessa Dahlmeier ha spiegato: “Ho sempre voluto conoscere meglio le basi scientifiche che sono dietro all’allenamento. Ora ho tempo e sono felice di poter iniziare questo corso a partire dalla prossima settimana. Non intendo però iniziare ad allenare o diventare allenatore di una nazionale. Non so poi cosa accadrà, non sai mai cosa porterà il futuro”.
Biathlon – Laura Dahlmeier inizia il corso per ottenere la licenza da allenatore

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Campionati italiani U15 e U13, individuale: sorrisi per Carollo, Piacenza, Tscholl e Ballan
Sulle nevi della Val di Vizze, in Alto Adige, si è aperto il week-end dedicato alla kermesse nazionale riservata ad
Combinata Nordica – Coppa del Mondo: Riiber vince il segmento di salto a Seefeld
Ancora un acuto da parte del norvegese, che tuttavia concede qualcosa agli avversari dal trampolino e dovrà
Marit Bjørgen correrà la maratona di New York e intanto pubblica un nuovo libro
A Pochi mesi dall’uscita della sua autobiografia, Marit Bjørgen ha in un uscita un altro libro, dedicato in