Brutte notizie per Ekaterina Avvakumova. Il cambio del regolamento da parte dell’IBU, che ha reso più ristrettive le regole per cambiare nazionalità, faranno saltare il suo passaggio alla Serbia. Infatti l’IBU ha deciso che un atleta può cambiare nazionalità soltanto una volta nel corso della sua carriera. Avvakumova aveva già preso la nazionalità coreana abbandonando la Russia, quindi non le sarà consentivo di cambiare nuovamente e gareggiare con la Serbia.
L’ha sottolineato Viktor Maigurov vice presidente della Federazione Russa di biathlon: «Le nuove regole sono più vantaggiose per noi, anche se a dir la verità nell’ultimo periodo abbiamo sempre consentivo di cambiare nazionalità agli atleti che ce l’hanno richiesto. Un atleta Under 23 deve restare fermo due anni se vuole cambiare nazionalità e un over 23 tre anni, a meno che il paese d’origine dell’atleta non concordi con questo passaggio. Inoltre un atleta può cambiare nazionalità una sola volta in carriera, per questo motivo il passaggio di Avvakumova non sarà approvato. Le sarebbe permesso soltanto di tornare in Russia. Podchufarova? Se risolve alcuni problemi credo possa gareggiare già a dicembre. So che in Slovenia c’è una legge che nell’interesse della nazione permette a una persona di ottenere il passaporto con una procedura accelerata. Olga ha tempo fino al nuovo anno, penso che riuscirà a ottenere la cittadinanza».
Biathlon – Maigurov: “Avvakumova non potrà gareggiare per la Serbia”
Ti potrebbe interessare
VIDEO, Biathlon – Fondo Italia incontra Vebjoern Soerum durante il raduno in Val di Fiemme
Il biatleta norvegese Vebjørn Sørum racconta a Fondo Italia, che lo ha incontrato durante il raduno della squadra
(Video) Biathlon – Matilde Giordano: “Dalla passata stagione ho imparato ad aver pazienza”
Si prepara ad affrontare il suo secondo anno nella nazionale giovanile azzurra. Matilde Giordano ha la tranquillità
Biathlon – Morte Dahlmeier, una squadra è tornata sul Laila Peak ma la salma non sarà recuperata
A diverse settimane dal fatale incidente sul Karakorum che è costato la vita a Laura Dahlmeier, sembrerebbe esserci