Da anni si sfidano in pista per giocarsi Campionati Italiani e gare di Coppa Italia, nelle ultime due stagioni lo fanno anche in allenamento, essendo entrambi parte della nazionale Juniores e Giovani allenata da Mirco Romanin, cercando di trainarsi l’un l’altro. Già perché Tommaso Giacomel e Didier Bionaz, nonostante si sfidino da tempo in pista, sono legati da una bellissima amicizia, che li spinge ad aiutarsi e fare il tifo per il compagno, gioire per la vittoria altrui e da essa trarre stimolo per migliorare e battere l’altro in occasione della gara successiva.
Entrambi classe 2000, uno dal trentino e l’altro dalla Valle d’Aosta, uno delle Fiamme Gialle e l’altro del Centro Sportivo Esercito, rappresentano due degli atleti più promettenti del biathlon italiano, capaci di inserirsi tra i migliori, senior compresi, nelle gare italiane.
Li abbiamo già sentiti un mese fa per chiedere loro a che punto fosse la preparazione e gli obiettivi in vista della prossima stagione. A Modena Skipass, allora, abbiamo deciso di intervistarli insieme (grazie al loro compagno di squadra Cedric Christille per le riprese, ndr) per farci parlare della loro amicizia, per nulla scalfita anzi paradossalmente rafforzata dalla rivalità in pista e al poligono, di quanto la presenza dell’uno sia importante per l’altro, ma soprattutto di obiettivi e sogni sportivi da realizzare, ovviamente, insieme.
VIDEO – Biathlon, intervista doppia a Didier Bionaz e Tommaso Giacomel: “Abbiamo sogni sportivi da realizzare insieme”

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