Il distacco subito da Bolshunov sabato scorso nella 10km in classico di Muonio ha certamente impressionato. Il campione russo ha preso 40” da un Niskanen in grande forma.
Una prestazione che certamente ha un po’ preoccupato l’atleta russo e tutto il suo staff. A tranquillizzare la situazione ai media russi ci ha pensato l’allenatore Yuri Borodavko: «Alexander Bolshunov ha dovuto aumentare i carichi di lavoro nel corso del raduno di Muonio a causa della malattia che l’aveva fermato a Oberhof. Ha un volume in eccesso di 400km, sta accusando un po’ di stanchezza, come solitamente accade alla fine di un raduno. Ora stiamo svolgendo degli allenamenti per correggere la situazione e permettergli di recuperare la brillantezza».
Fondo – “Le difficoltà di Bolshunov a Muonio? Era affaticato”

Ti potrebbe interessare
La FIS dà il suo no al ritorno di russi e bielorussi: le reazioni del mondo dello sci. E la Russia si prepara a fare ricorso.
Nella tarda serata di ieri è arrivato il tanto atteso verdetto negativo in merito alla questione sul ritorno degli
Sci di fondo – Davide Negroni e la prima stagione tra i senior: “Obiettivo lavorare per il futuro e cogliere le occasioni che si presenteranno”
“So che sarà una stagione difficile, nella quale dovrò iniziare a tastare il territorio”. Parla con maturità e
La FIS vota NO al ritorno degli atleti di Russia e Bielorussia. Niente Milano-Cortina 2026 per Bolshunov e compagni!
“Il Consiglio FIS si è riunito martedì e ha votato per non agevolare la partecipazione di atleti provenienti