Bentornata sul podio, Lisa.
"In effetti era da molto tempo che non ci salivo…", dice lei in conferenza stampa, ma soprattutto bentornata brillante, puntuale, implacabile. Proprio come quella fuoriclasse capace di duellare per la Coppa del Mondo fino all’ultima gara, una decina di mesi fa.
Un dicembre difficile, molto difficile, ha lasciato spazio ad un 2020 iniziato con sensazioni decisamente migliori: sono arrivati i primi piazzamenti in top10, è arrivato il quarto posto nell’individuale di venerdì, è arrivato oggi il secondo posto nella mass start, ultima gara prima della pausa di avvicinamento ai Mondiali di Anterselva.
"Il quarto posto di venerdì è stato importante. In gara ho ritrovato appieno le sensazioni del passato e non ho potuto non pensare a quello che poteva essere oggi, nella mass start. Ho fatto anche un pensiero alla possibilità di tornare finalmente sul podio, lo ammetto. Ma ho cercato di non darci troppo peso e di stare calma".
Il podio è poi arrivato.
"E’ stata una gara perfetta per me: bene al tiro, bene sugli sci. Una gara che ha confermato le sensazioni di venerdì. Ci voleva, di sicuro: dicembre è stato un mese difficile in cui le cose non mi riuscivano, ma nelle difficoltà non ho voluto cambiare nulla. Ho preferito concentrarmi su me stessa, valutando ogni singolo aspetto di ciascuna giornata per andare alla radice del problema e trovare la soluzione migliore. Ora spero di essere uscita definitivamente dal momento difficile: qualche giorno di riposo e poi via verso Anterselva". Lei non lo dice, ma possiamo aggiungere… con tutta la ritrovata fiducia del caso.
Bentornata, Lisa.
Biathlon – Lisa Vittozzi: “Ho lavorato su me stessa per ritrovare le giuste sensazioni”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – La rivelazione polacca Galica, dalla Junior Cup alla Nazionale A
Grzegorz Galica è stato uno degli atleti rivelazione della scorsa stagione a livello juniores, collezionando
Biathlon – I giovani della nazionale svedese al lavoro a Östersund: incontro con una psicologa sportiva
I giovani talenti della nazionale svedese di biathlon proseguono la loro preparazione sfruttando le strutture
Sci di fondo – Matyas Bauer sulle orme di papà Lukas: dagli inizi nel calcio a promessa della Repubblica Ceca
“Cosa vuol dire essere il figlio di Lukas Bauer? Non ho mai provato una sensazione diversa, quindi direi che