Sul tappeto rosso, prima di ricevere il premio di rivelazione dell’anno nell’Idottsgalan 2020, Frida Karlsson ha parlato con i media presenti, per la prima volta dopo essere stata fermata dai medici.
La svedese ha gareggiato quest’anno soltanto nella tappa inaugurale di Ruka, poi non ha passato degli esami clinici, come capitato anche a Østberg, anche se per motivi di privacy non sono state chiarite ai media le motivazioni: «È stato molto difficile – ha affermato la giovane svedese – ero molto triste quando sono stata fermata, come se il mondo mi stesse crollando addosso. L’unica cosa che posso fare è guardare il lato positivo, sono convinta che tutto questo porterà qualcosa di buono».
La svedese, ovviamente, non è entrata nei particolari del problema: «Il mio corpo non era in equilibrio, ma non voglio andare oltre, perché diventa qualcosa di personale. Non mi ero accorta di questo problema, fortunatamente siamo supportati da un grande sistema medico che si ha capito cosa stesse accadendo». Karlsson è però convinta che questo periodo di difficoltà l’aiuterà in futuro: «È una grande sfida, ma penso che da questa esperienza crescerò e diventerò più forte. Il tempo che ho investito in questo periodo, mi sarà utile in seguito».
La vice campionessa del mondo sente di non essere lontana al rientro: «Penso sia più vicino ora, sono molto positiva. Non trascorrerà molto tempo prima che possa essere nuovamente sulla linea di partenza».
Fondo – Frida Karlsson: “Presto tornerò e sono convintà che queste difficoltà mi renderanno più forte”

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