È ufficiale, la Federazione Norvegese è ricorsa in appello contro la squalifica di Johannes Klæbo nella 50 km mondiale di domenica. Una decisione arrivata dopo tante riunioni e discuissioni avvenute già a partire da domenica sera, dirette da Espen Bjervig, responsabile dello sci di fondo norvegese. Ci vorranno quindi 72 ore per avere una sentenza che potrebbe cambiare il podio celebrato ad Oberstdorf con Emil Iversen oro, Alexander Bolshunov argento e Simen Hegstad Krüger bronzo.
«Fondamentalmente siamo in disaccordo con la squalifica – ha affermato Bjervig a NRK – perché non riteniamo che Klæbo abbia fatto qualcosa di scorretto. Ci sono due atleti che corrono in parallelo nella gara e può succedere qualcosa del genere in una mass start. Non ci sembra che Klæbo abbia fatto qualcosa di riprorevole, ma assistiamo a un semplice incidente». La Commissione avrà ora 72 ore per prendere una decisione definitiva, che lascerà in ogni caso nuove code polemiche.
Bjervig non si è sbilanciato, ma è convinto che ci siano le possibilità di ribaltare la decisione presa domenica dalla giuria: «Non oso fare previsioni. Secondo la nostra interprestazione del regolamento, crediamo di avere ragione. Abbiamo svolto un lavoro approfondito nell’analisi del caso, con la collaborazione anche di persone importanti. Noi ritieniamo sia stato un normale incidente di gara, nessuno ha responsabilità per l’accaduto. È importante sottolineare che non vogliamo alcuna sanzione nei confronti di un altro atleta (Bolshunov, ndr). È stato un incidente, vogliamo quindi che torni l’ordine d’arrivo avuto al traguardo».
In caso di vittoria del ricorso, Iversen scenderebbe ad argento e Krüger perderebbe il bronzo. Bjervig è convinto che questo non provocherebbe problemi all’interno della squadra: «È una situazione molto particolare, perché Emil ha guadagnato l’oro e Krüger il bronzo. Non è così semplice per entrambi. Ma tutti noi probabilmente condividiamo la visione che Johannes sia stato il più veloce nella 50 km e meriti quindi l’oro».
Fondo – È arrivato il ricorso della Norvegia contro la squalifica di Klæbo

Ti potrebbe interessare
Skiroll – Svizzera, a Valerio Grond e Nadja Kaelin le sprint in classico del Nordic Weekend
Se il biathlon è stato il protagonista della mattinata di venerdì a Realp (Svizzera) con le short individual,
Sci di fondo – Klæbo fino al 2030? L’allenatore di Bolshunov commenta: “Dipende dai rivali, magari potrebbe pensare di chiudere prima”
“Se i suoi rivali lo metteranno in condizioni tali da non poter più competere per le posizioni più alte,
Sci di fondo – Jouve fa il punto sul raduno francese in Norvegia: “Siamo pochi, ma stiamo andando bene”
Grazie ai chilometri e chilometri di strade accessibili agli skiroll, alle strutture sportive e alle competizioni