Jarl Magnus Riiber è già in fuga. Sul trampolino amico di Lillehammer il dominatore della combinata nordica attuale si conferma ancora una volta ingiocabile e dopo la frazione di salto guida la classifica con 29" di margine sull’austriaco Johannes Lamparter e 32" sul connazionale Mario Seidl. Frutto di un salto lungo, lunghissimo di 143 metri – misura maggiore di giornata, nonostante l’abbassamento della stanga di partenza – che gli è valso un bottino di 149,6 punti: abile nel gestire il vento frontale (cresciuto durante la gara) sotto la debole nevicata che ha salutato la mattinata di Lillehammer. I due austriaci hanno provato ad impensierirlo, ma Riiber non ne ha voluto sapere di lasciare aperta una porta alla concorrenza. Nel primo pomeriggio (alle 14:00) la 10km ad inseguimento potrebbe diventare l’ennesima parata per il norvegese che dovrà tenere d’occhio le (ridotte?) chance di rimonta da parte del connazionale Jens Luraas Oftebro (136,3 punti, +53" di gap) e di un convincente Eric Frenzel (+56"); sesto posto per l’estone Kristjan Ilves (59").
Lontani dalla zona punti i quattro azzurri in gara, con il sappadino Raffaele Buzzi migliore del lotto con 99,2 punti che gli sono valsi il 39° posto; nel primo pomeriggio partirà con 3’20 da Riiber. Poco alle sue spalle, il gardenese Samuel Costa (97,1 punti – distacco di 3’30) con il fiemmese Iacopo Bortolas (88,2 punti – distacco di 4’06) ed Alessandro Pittin a chiudere la classifica con soli 58,3 punti ed oltre 6′ di gap da Riiber
Combinata – Riiber già in fuga dopo il salto a Lillehammer

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