A partire da oggi è nuovamente operativo il poligono di tiro del Centro del Fondo di Passo Lavazè. La località fiemmese, sita a 1852 metri, quindi alla stessa quota che gli atleti affronteranno a febbraio ai Giochi Olimpici di Pechino, è molto ambita dalle principali squadre internazionali. Non è un caso che la nazionale ucraina e soprattutto quella norvegese abbiano scelto proprio Lavazè per allenarsi in vista dell’appuntamento a cinque cerchi.
La squadra maschile dell’Ucraina sarà a Lavazè sotto le feste di natale, fermandosi fino al 29 dicembre, poi sarà il turno della Norvegia, che soggiornerà all’Albergo Dolomiti dal 10 al 31 gennaio. Campioni del calibro dei fratelli Bø, Sturla Lægreid, Tiril Eckhoff, Marte Olsbu Røiseland utilizzeranno le strutture del Passo di Lavazè tra pista e poligono, come già fatto due volte nel corso della preparazione estiva e autunnale.
L’obiettivo principale sono i Giochi Olimpici di Pechino 2022 ed il Centro del Fondo di Passo Lavazè sembra essere la meta ideale per preparare al meglio l’appuntamento a cinque cerchi. Le condizioni della neve di questo inizio mese sono ottime e gli addetti ai lavori stanno monitorando in continuazione le previsioni meteo per garantire più chilometri possibili per il periodo delle vacanze di Natale.
Anche perché a Lavazè soggiorneranno anche altre squadre molto competitive, come la nazionale austriaca di combinata nordica e il fenomeno norvegese della combinata, Jarl Magnus Riiber. Insomma a Lavazé si respirerà il clima a cinque cerchi con quattro anni di anticipo rispetto ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026 che vedrà la Val di Fiemme protagonista.
Biathlon – Il Centro Fondo di Lavazè pronto ad ospitare la nazionale norvegese
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