La Svezia ha già selezionato sette degli otto uomini che a febbraio saranno a Pechino per i Giochi Olimpici Invernali. Tra gli esclusi, almeno per il momento, Calle Halfvarsson, che a 32 anni è consapevole di non meritare per il momento la convocazione olimpica. «Non ho gareggiato al livello che vorrei avere se andassi alle Olimpiadi – ha affermato Halfvarsson a SVT – non c’è nulla di strano (nella selezione olimpica, ndr), non sono deluso per la mancata convocazione, ma sono più deluso per come mi sono comportato finora. Non vedo l’ora di andare al Tour de Ski e spero di fare qualcosa di meglio. Non mi interessa andare a un grande evento senza essere in grado di lottare per i primi posti».
Halfvarsson ha chiarito di essere già stato messo a conoscenza di non essere nei primi sette selezionati: «Non ho parlato con il Comitato Olimpico, ma con gli allenatori. Loro sanno che ho voglia di gareggiare. Anders Högberg ha detto che basta un buon risultato e ci sto. Sicuramente non voglio andare lì per fare da comparsa e prendere il posto di un giovane che ha il futuro davanti a sé».
Superati i trent’anni, in caso di mancata qualificazione olimpica, il ritiro per Halfvarsson sarebbe ancora più imminente: «Allora potrebbe sicuramente chiudere la mia carriera. Diciamo che non è del tutto impossibile sia la mia ultima stagione. Poi dovrei pensare se sarei in grado di fare un altro anno. Continuerò questa stagione, ma se non dovessi qualificarmi per le Olimpiadi, sono abbastanza sicuro che smetterò».
Halfvarsson fatica a spiegarsi cosa non stia andando per il meglio: «Mi sono allenato bene questa estate, è un po’ strano che il lavoro fatto non sia ancora uscito fuori. Se non cambia nulla e il corpo non risponde, allora non ha senso partecipare a un’Olimpiade»
Sci di Fondo – Tour de Ski decisivo per Halfvarsson: “Se non mi qualifico per i Giochi, probabilmente smetterò”
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