Si prepara ad affrontare le sue prime Olimpiadi a 22 anni ancora da compiere. Davide Graz è entusiasta di essersi guadagnato la qualificazione grazie alla bella prestazione nella sprint di Coppa del Mondo a Lenzerheide e la vittoria nella 15 km a skating di Padola, nella quale è stato autore di un bellissimo attacco conclusivo. Una convocazione tutt’altro che scontata, se si considera che a inizio dicembre, il finanziere di Cima Sappada era stato costretto a rinunciare alla tappa di Coppa del Mondo a Lillehammer perché positivo al covid. Da lì è stata una corsa contro il tempo, ma l’azzurro ha saputo farsi trovare pronto.
Nell’intervista rilasciata a Fondo Italia in occasione del raduno di Misurina, Graz ha parlato di questa sua rincorsa olimpica, delle sue aspettative, ma anche del confronto con i suoi coetanei, tra cui quel Moch capace di giungere terzo sul Cermis.
VIDEO – Sci di Fondo, Graz verso le sue prime Olimpiadi: “A dicembre il covid aveva complicato il mio percorso, ma ora sono al settimo cielo”

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