Un sogno diventato realtà, un’emozione che cresce giorno dopo giorno mentre la Cina si avvicina e con essa il momento in cui indosserà i cinque cerchi olimpici sul pettorale di gara. È così per tutti gli atleti che vivranno questa esperienza per la prima volta, nonostante la particolarità di una Olimpiade arrivata in un periodo storico molto difficile. Lo sarà ancora di più per chi, come Martina Di Centa, è cresciuta in una famiglia olimpionica, dalla zia Manuela vincitrice di sette medaglie olimpiche, a papà Giorgio, che di medaglie ne ha vinte tre, quando Martina era già nata, l’argento in staffetta di Salt Lake City e i due ori di Torino in staffetta e nella storica 50 km, dei quali Martina ricorda la festa al ritorno a casa.
Prima di partire per la Cina, quindi, come fece già in occasione del Mondiale di Oberstdorf, Martina ha voluto dedicare un bellissimo post social proprio a suo papà, il suo idolo, l’olimpionico Giorgio Di Centa. «Papi, ti sarò eternamente grata per avermi fatto vivere l’emozione olimpica con così largo anticipo! Questi ricordi sono i più gioiosi che conservo nel cuore e non vedo l’ora di poterne creare presto degli altri e farli miei, per sempre ♾. Ormai posso dire che il sogno olimpico di quella bimba di 5 anni si è avverato! Lo spirito raggiante e appassionato impresso nei miei occhi, nell’imbracciare la tua fiaccola è rimasto costante e invariato, portandomi fino a qui».
E ora Martina vai a Pechino senza paura, viviti la prima esperienza olimpica, prendi tanti appunti e inizia a scrivere la tua di storia.
Sci di Fondo – In partenza per Pechino, Martina Di Centa ringrazia papà Giorgio: “Grazie per avermi fatto vivere l’emozione olimpica già da bambina”

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