C’è attesa in casa Norvegia per completare il quartetto olimpico, specie in vista della prova a squadre di salto del 14 febbraio. Al momento sono tre i saltatori norvegesi a Pechino – Granerud, Lindvik e Johansson – mentre resta in sospeso la partenza di Daniel Andre Tande e Johann Andre Forfang.
Entrambi sono risultati positivi al Coronavirus al termine del weekend di gare di Zakopane: due settimane più tardi Tande sembra essersi definitivamente negativizzato, mentre Forfang è alle prese con una serie di test ondivaghi: due giorni fa sembrava negativo, ma l’ulteriore tampone effettuato ieri ha dato esito opposto.
"E’ una situazione un po’ strana – ha commentato Forfang al DagBladet – credo che il test risultato positivo sia dovuto ad un leggerissimo rimasuglio e spero che il prossimo riscontro sia del tutto negativo in modo da permettermi di volare a Pechino insieme a Daniel Tande, in modo da poter poi affrontare insieme tutti gli spostamenti".
Allargando lo spettro, la Norvegia è forse una delle nazioni alle prese con le maggiori complicazioni da Coronavirus e di certo il percorso di avvicinamento a Pechino 2022 non si sta rivelando di certo agevole, tra atleti in quarantena in Italia (Weng, Kalva, Kruger), possibili positivi a Pechino e relativi contatti stretti monitorati e limitati negli spostamenti.
Salto – Forfang ancora positivo, la Norvegia aspetta di completare il quartetto per Pechino
Credits photo: Michele Dardanelli
Ti potrebbe interessare
Salto con gli sci – Marita Kramer si ritira ad appena 22 anni: “Non è il finale che immaginavo, ma cosa vale una medaglia senza gioia?”
A soli 23 anni Marita Kramer ha detto basta. L’atleta austriaca, ma nata in Olanda, ha annunciato nella
Salto e combinata nordica – Giovani impegnati in gare tra Villach e Oberstdorf
La località tedesca di Oberstdorf ospiterà martedì 26 e mercoledì 27 agosto due gare valevoli per la Youth Cup 1 e
Salto con gli sci – La Norvegia sorride: Silje Opseth torna a saltare dopo l’infortunio
Buone notizie per la nazionale norvegese femminile che lo scorso inverno, alla vigilia del Mondiali di casa a