È stato un atleta intelligente in pista e si è sempre dimostrato altrettanto fuori. Anche in occasione del conflitto esploso in Ucraina, con l’invasione dei militari russi su ordine di Putin, Martin Fourcade non ha fatto mancare la sua voce. L’olimpionico francese, recentemente diventato anche membro del CIO, ha voluto rivolgere un pensiero anche a quella gran parte del popolo russo che non vuole un conflitto.
Fourcade non si è lasciato andare alla retorica anti russa di questi giorni, nella quale spesso tutto il popolo russo viene infilato nello stesso calderone, quando in realtà proprio in Russia si stanno svolgendo diverse manifestazioni contro l’intervento militare (solo ieri ben 1400 arresti, ndr).
Così, ripostando la bella stories dell’IBU, nella quale era scritto "I nostri pensieri ora sono con l’intera famiglia ucraina del biathlon, gli ucraini e il loro paese", Fourcade ha aggiunto un’altra frase: "I nostri pensieri vanno anche ai nostri amici russi che si sono trovati senza volerlo a fare parte di questa situazione".
Un messaggio chiaro da parte del campione francese, che si stringe attorno a quella fetta di Russia che sta protestando contro la folle guerra di Putin e meriterebbe la vicinanza dell’Europa.
Biathlon – Il messaggio di Fourcade: “Pensiamo anche agli amici russi che si trovano nel conflitto senza volerlo”

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