Freddy Stauder, direttore agonistico della Nazionale italiana di sci di fondo, vede (comprensibilmente) il bicchiere mezzo pieno, tanto per quanto riguarda gli uomini, quanto per ciò che concerne le donne. Dopo anni di profonde difficoltà e di risultati che stentavano ad arrivare, finalmente le azzurre degli sci stretti sembrano pronte a giocarsi le loro chance di rinverdire i gloriosi fasti del passato.
Di ritorno dai Mondiali di Planica 2023, pur senza alcuna medaglia ottenuta dalle donne, Stauder volge uno sguardo fiducioso verso l’orizzonte, che, a suo avviso, cela un avvenire roseo per la squadra: "Sono molto contento per le nostre ragazze – ha rivelato ai microfoni di "Fondo Italia" –. Hanno dimostrato di esserci e che siamo sulla strada giusta. Abbiamo raccolto risultati positivi in Slovenia. Qualcuna di loro deve ancora crescere un po’, ma ciò che conta è continuare su questa strada e crederci sempre".
I segnali lanciati dalle italiane dello sci di fondo sono quindi "belli", così come "bella" è stata la delusione provata dalle nostre portacolori dopo il sesto posto conquistato in staffetta. Potrebbe sembrare un concetto ossimorico, ma dietro a quei volti rabbuiati si nascondeva la consapevolezza che la gara avrebbe potuto avere un finale ancor più lieto: "Le nostre frazioniste si erano poste un obiettivo più alto – ha ammesso Freddy Stauder –. Il giorno prima della staffetta si parlava addirittura di quinto posto, poi siamo arrivati sesti. Tutto era possibile e questo ci insegna che dobbiamo solo lavorare per migliorare".
L’exploit di Francesca Franchi può agevolare ulteriormente tale percorso: "Le ragazze si allenano assieme quasi tutto l’anno, pertanto hanno piena contezza del livello a cui sono e di cosa riescano a fare le loro compagne – ha concluso Stauder –. Ne deriva che ciascuna di loro spera di riuscire a emulare Francesca, la quale ha dato un segnale importante per tutto il fondo femminile".
Sci di fondo – Freddy Stauder a “Fondo Italia”: “L’Italia femminile c’è! Torniamo da Planica con segnali positivi per il futuro”
 
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