Un monologo di Selina Grotian apre il sabato di Shchuchinsk (Kazakistan), dove si stanno tenendo i Mondiali giovanili. Nella categoria juniores, la tedesca domina la sprint di 7,5 km e vince in 20’49", infliggendo distacchi siderali alla concorrenza: 52"8 a Jeanne Richard e 54"7 a Sara Andersson, rispettivamente argento e bronzo.
Grotian è abituata a sorprendere, d’altronde. Si tratta di un’atleta avvezza a correre contro ragazze più grandi: è una 2004, e mentre le sue coetanee militano ancora nella categoria Youth lei combatte ad armi pari contro le 2002 e le 2003. Spesso vince anche contro atlete molto più esperte: è successo nella tappa di esordio in Ibu Cup (quest’anno nella sprint di Idre Fjall) e anche nella pursuit degli Europei di Lenzerheide.
Una Grotian che limita le sbavature al poligono è un brutto affare per tutte. La tedesca nella Individual 12,5 km aveva gettato al vento almeno un podio commettendo cinque errori. Stavolta è molto più fredda (1-1), e al poligono aggiunge un ritmo inarrivabile sugli sci: è di mezzo minuto più veloce della seconda (la francese Anaëlle Bondoux), le altre sono tutte ad almeno un giro di orologio. Non fosse per Grotian, la lotta per la zona-medaglia sarebbe anche affascinante, con quattro atlete in meno di otto secondi: Richard e Andersson prevalgono di un soffio su Bondoux (+57"), Ziva Klemencic (+1’00") e Lena Repinc (+1’01"). Se le slovene sono così in alto per la giornata di grazia al poligono (entrambe perfette), la francese (0-2) maledice la sessione di tiro in piedi in cui perde un argento che sembrava sicuro.
In top-10 anche Skold, Straete, Rothschopf e Dimitrova, subito davanti alla migliore delle italiane, Sara Scattolo, 11esima a 1’23"6 dalla vincitrice. L’azzurra è molto più precisa al poligono (0-1) rispetto alla Individual, in cui commise sei errori. Sicura a terra, l’atleta del Centro Sportivo Esercito, approccia il poligono in piedi in ottava posizione, prima di essere esclusa per 4"6 dalle migliori dieci. Buono il ritmo sugli sci (nona insieme a Leonie Jannier). Per quanto riguarda le altre azzurre, 16esimo posto per Linda Zingerle (1-0), anche lei in netta ripresa dopo una Individual da dimenticare, 24esima Martina Trabucchi (0-1), 27esima Birgit Schölzhorn. In generale, ottime prestazioni al tiro per le quattro juniores, che hanno dato risposte importanti rispetto all’ultima gara in singolo.
Biathlon – Mondiali Junior: risultati sprint 7,5 km femminile (categoria juniores)
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