In tante squadre sarebbe uno degli atleti di punta, ma nella Russia Ivan Yakimushkin è un importante elemento del team che ha però in Bolshunov e Ustiugov i due fuoriclasse del team. Il fondista classe ’96, che in carriera cinque podi individuali in Coppa del Mondo, l’argento olimpico nella 50 km di Pechino (in realtà furono 28 km) alle spalle di Bolshunov e quello mondiale in staffetta ai Mondiali di Oberstdorf, ha parlato dei suoi due colleghi.
Nel fare un confronto tra Bolshunov e Ustiugov, Yakimushkin ha sottolineato che il primo è in realtà molto resistente e disciplinato, mentre il secondo è il vero talento naturale.
«Non penso Bolshunov sia un fuoriclasse – ha affermato a Championat – perché lui ha dovuto fare tantissimo lavoro per arrivare a questo livello e ottenere risultati. Il fuoriclasse è Ustiugov, è molto talentuoso per natura, ha delle doti di velocità interne che può dare e pochi altri hanno. Per quanto riguarda Bolshunov, non dico che non abbia talento, è anch’egli straordinario, ma ha una dote in più: è molto rigido nel rispettare sempre il lavoro previsto. Mi sono allenato con lui e ho capito che in questo sono più debole. Questa non è una dote naturale, ma qualcosa su cui ha lavorato. Ciò oltre al fatto che è molto potente e resistente. Ciò è tutto frutto di un lavoro duro e scrupoloso, tutto ciò che ha ottenuto non gli è arrivato dal cielo. Soprattutto in estate, è evidente in cosa Bolshunov sia più forte. È necessario lottare per essere al suo livello, in modo che tutti possano andare avanti in una competizione dura. Allora i norvegesi non saranno molto distanti».
Insomma Yakimushkin ha ammesso di stimare Bolshunov per come lavora e lo prende da esempio. E pensare che i due quasi non si parlavano prima di diventare compagni nel gruppo Borodavko.
Sci di fondo – Yakimushkin: “Ustiugov è il vero fuoriclasse, un talento naturale, ma Bolshunov è al massimo livello perché è un grande lavoratore e ha tanta resistenza”

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