Giornata davvero molto fredda oggi a Östersund, dove molti atleti hanno patito le basse temperature: molti di loro, infatti, si era già presentati all’azzeramento
con i cerotti sul viso per ripararsi dall’aria fredda.
Non è rimasto immune al freddo neppure l’azzurro Patrick Braunhofer, che al termine della sprint, in mixed zone, si è fermato per raccontare quanto anche lui abbia patito le basse temperature. "Oggi ho proprio sofferto il freddo; non so come ho fatto a coprire gli otto bersagli su dieci perchè proprio non avevo sensibilità nella dita".
L’azzurro si è detto anche dispiaciuto della gara odierna, perchè si aspettva qualcosa in più da se stesso: "Sono partito troppo forte, complice forse anche il freddo, dopo il giro di penalità ero proprio cotto. Sicuramente posso fare di più e meglio rispetto quanto sto dimostrando. Durante gli allenamenti faccio sempre bene: forse è un aspetto metaale sul quale devo lavorare".
Biathlon – Patrick Braunhofer: “Sono consapevole di poter fare di più e meglio”

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Klæbo e una rincorsa olimpica all’insegna delle novità. Di cuore e di pista
All’indomani di una stagione da cineteca, nella quale ha infranto ogni tipo di record, Johannes Høsflot Klæbo
Biathlon – Atleti para e normodotati fianco a fianco in un training camp a Lillehammer sotto l’egida dell’IBU e del CIO
Una bellissima iniziativa sta avendo luogo questa settimana, in Norvegia, dove sotto l’egida
Sci di fondo – Come sta Claudel? Il punto sul recupero dalla frattura al piede
L’ultima stagione invernale non è di certo stata per Delphine Claudel la migliore delle annate. Vittima di