“Non esiste un format del genere nello sci di fondo, non so chi faccia i calendari gare in Italia e non ha alcun senso. Chissà cosa vogliono vedere da questa gara. E’ come se nell’atletica leggera non si gareggiasse non sui 400 metri ma bensì sui 350.”
Non l’ha di certo mandato a dire – e dall’alto della sua caratura sportiva e della sua esperienza ci manca, aggiungiamo noi, Dietmar Nöckler al termine della 10 km mass start in tecnica classica andata in scena domenica a Sappada.
Sfogo di getto ma arrivato dal cuore per un campione che ha dato tanto tantissimo al movimento italiano e che ha ancora tanto da dare e che non abbassa di certo la testa senza dire ciò che pensa, tanta è la voglia di tornare in Coppa del Mondo.
Ed è per questo che il baluardo dello sci di fondo azzurro Fiamme Oro, classe 1988, con un palmarès che parla di un argento e di un bronzo mondiale sprint a squadre rispettivamente a Lahti 2017 e Falun 2015 due partecipazioni olimpiche a Sochi 2014 e Pyeongchang 2018 e sei podi all’attivo in Coppa del Mondo di cui tre vittorie , con l’educazione ed il rispetto che l’ha sempre contraddistinto, ai nostri microfoni ha esternato il suo pensiero.
Didi Nöckler il quale si è detto comunque più che soddisfatto circa il suo stato di forma attuale, ricordiamo che è stato convocato per la tappa di Fesa Cup a St. Ulrich giovedì 21 e venerdì 22 dicembre dove si svolgeranno una sprint a tecnica libera e un’individuale in classico.
LE PAROLE DI NÖCKLER
Sci di Fondo, VIDEO – Dietmar Noeckler si sfoga:”La 10Km in linea è una gara che non esiste”

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