NOVE MESTO – Una giornata non proprio facile per le azzurre oggi nella sprint, che si sono trovate a fronteggiare una Francia straripante senza avere praticamente chance fin dal primo chilometro. E questa situazione è facile da intuire come possa aver lasciato l’amaro in bocca Lisa Vittozzi, che poteva essere, alla vigilia una contendente per il titolo o quanto meno il podio. Fondo Italia la incontra in mixed zone al termine della gara e dal suo sguardo traspare tutto il disappunto per quel settimo posto, miglior piazzamento tra le azzurre che, ottenuto con un doppio zero, le sta decisamente stretto.
«Io stavo benissimo fisicamente» chiarisce subito, in riferimento al problema alla schiena avuto prima del Mondiale «ovviamente c’era un po’ di rabbia quando ho visto il risultato però ho fatto la mia gara, tutto quello che potevo dare l’ho dato e si vedrà… penso che la Francia abbia qualcosa in più in generale»
Un risultato comunque che comunque torna buono in ottica inseguimento perché sebbene Julia Simon e Justine Braisaz Bouchet siano in questo momento inarrivabili, il terzo posto di Lou Jeanmonnot può essere ancora alla portata, senza contare che, in una gara su quattro poligoni, tanto può succedere e cambiare.
«Sì non è distante sicuramente farò del mio meglio, come oggi. Le variabili però non dipendono da me»
Sebbene la sappadina sia oggi di poche parole, siamo certi che sarà trasformare questa delusione in rabbia agonistica nella Pursuit di domenica.
Biathlon – Lisa Vittozzi al termine della sprint: “Ho dato tutto quello che potevo”

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