Ancora una volta la pista di Ruhpolding ha sorriso a Dorothea Wierer, che a distanza di due anni è tornata al successo sulla pista tedesca, ancora una volta nell’individuale. Una gara splendida quella condotta da Doro, che non ha commesso alcun errore al poligono battendo così Makarainen.
Una vittoria storica per il biathlon italiano al femminile, dal momento che con questo successo Dorothea Wierer ha scavalcato Nathalie Santer nel numero di successi individuali in Coppa del Mondo, essendo salita a quattro (cinque se si considera anche la vittoria con la staffetta femminile nel 2016).
«Sono soddisfatta – ha affermato l’atleta delle Fiamme Gialle all’ufficio stampa della FISI – anche se allo start non mi sentivo al cento per cento, sapevo che sarebbe stata una gara di tiro, così mi sono presentata abbastanza sicura al poligono. Anche se in piedi non ero molto stabile, sono riuscita a fare il mio dovere, portanto in gara quanto di buono avevo fatto vedere in allenamento nelle ultime settimane. Voglio ringraziare gli skimen e i tecnici che danno grande fiducia a me e alla squadra».
Dopo il podio di Oberhof, quindi, è arrivata anche questa bella vittoria a Ruhpolding. Non male per Dorothea a meno di un mese dalle Olimpiadi di PyeongChang: «Il fatto di essere tornata sul gradino più alto del podio nella specialità dell’individuale, nella quale ho vinto la coppa due stagioni fa, è solo un caso – ha affermato Wierer – però è positivo il fatto di essere salita sul podio in tre differenti format di gara, saranno tutte chance in più da giocarsi alle Olimpiadi».
Dorothea Wierer festeggia la vittoria di Ruhpolding: “Mi sono presentata molto sicura al poligono”

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