Tradizionalmente la nazionale svedese di fondo si reca in Francia verso la fine di agosto. Anche quest’anno il programma era di andare sul versante francese del Monte Bianco. Quest’anno, però, la squadra svedese non raggiungerà la Francia, l’evolversi della pandemia di Covid-19 suggerisce di non correre rischi. La Svezia sembra intenzionata, quindi, ad allenarsi in patria.
«Tenendo conto della situazione a livello mondiale e la pandemia che continua a crescere in molti paesi – ha affermato il manager della squadra nazionale, Anders Byström in un comunicato stampa – riteniamo, insieme alle conoscenze e all’esperienza del team medico, che sia giusto assumerci le nostre responsabilità e restare in Svezia durante l’autunno. I rischi di viaggiare in Francia e Italia, questo autunno, sono considerati troppo alti rispetto ai profitti che ne riceveremmo. Per esempio potrebbe esserci il rischio di ammalarsi di Covid-19, ma anche di finire in situazioni di quarantena oppure di non poter tornare a casa nel modo in cui desideriamo».
A questo punto gli atleti svedesi guardano alle gare di Trollhättan del 24 agosto, quindi un nuovo raduno a Torby e poi probabilmente un altro a Sollefteå nel mese di settembre.
Fondo – La scelta della nazionale svedese: “Ci alleniamo a casa, troppo rischioso viaggiare in Francia e Italia”

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