Jens Lurås Oftebro sfrutta l’assenza di Jarl Magnus Riiber, squalificato nel Provisional Competition Round di giovedì a causa di irregolarità nella tuta, diventando il primo nato nel nuovo millennio a vincere una gara di combinata nordica e in assoluto nello sci nordico al maschile.
Il giovane norvegese, già capace di 6 podi in carriera, oggi è partito per secondo con 18" da recuperare al tedesco Manuel Faisst, autore nel PCR di un incredibile salto da 147,5 metri. Rapidamente si è formato in testa un gruppo di quattro atleti al 5km con l’altro tedesco Johannes Riessle e l’austriaco Johannes Lamparter.
Le schermaglie tattiche hanno permesso il rientro anche dell’estone Kristjan Ilves prima dell’inizio dell’ultimo giro, che ha però poi perso rapidamente contatto quando l’andatura è andata velocizzandosi.
Sull’ultima salita Oftebro ha attaccato violentemente con il solo Riessle in grado di rispondergli ma senza riuscire poi a impensierirlo sul rettilineo finale. Il podio è stato così completato da Faisst con a seguire Lamparter 4° e Ilves 5°.
Quasi staccato di un minuto è giunto il gruppo che si è giocato il 6° posto regolato da Vinzenz Geiger davanti a Eric Frenzel, Eero Hirvonen, Akito Watabe, Ilkka Herola (miglior tempo di giornata) e Franz-Josef Rehrl.
Oltre a Riiber, pure gli italiani sono stati penalizzati dalla cancellazione del salto mattutino poiché nelle giornate successive avevano ottenuto risultati decisamente migliori sul trampolino. Il gardenese Samuel Costa ha ottenuto il massimo possibile concludendo 21°. Nuovamente a punti anche Raffaele Buzzi 29°, mentre Aaron Kostner è finito 39° e Giulio Bezzi 44°.
In classifica generale dopo la prima tappa guida Riiber (200 punti) davanti a Oftebro (186) e Lamparter (170). Il primo degli italiani è Samuel Costa 18° (45).
Causa la cancellazione della tappa di Lillehammer, la combinata nordica ritornerà solo il 17 dicembre con la classifica tappa pre natalizia di Ramsau in Austria.
La classifica completa
Combinata Nordica – Senza Riiber, Jens Lurås Oftebro balla! Primo nato nel 2000 a vincere

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