Combinata | 10 febbraio 2022, 11:20

Combinata Nordica, Pechino 2022 - Jarl Magnus Riiber teme di non farcela: "Sono realista, dubito di gareggiare qui"

Combinata Nordica, Pechino 2022 - Jarl Magnus Riiber teme di non farcela: "Sono realista, dubito di gareggiare qui"

La combinata nordica ha regalato mercoledì una gara spettacolare, grazie alla memorabile azione finale di Vinzenz Geiger, andato a prendersi la medaglia d'oro davanti al norvegese Graabak e all'austriaco Greiderer.

Nonostante le forti emozioni, si è però sentita l'assenza di Jarl Magnus Riiber, il grande protagonista delle ultime stagioni, destinato a diventare il più vincente di sempre nella storia della combinata nordica. Purtroppo il covid lo ha colpito alla vigilia delle Olimpiadi e tutti gli appassionati sognano di vederlo al via almeno per la gara sul trampolino lungo.

Il campione norvegese, però, ha disilluso le aspettative dei media e di tutti i tifosi: «In un certo senso voglio essere realista e non credo che gareggerò qui. Ne dubito. Dipende dai valori. Dubito fortemente che risulterò negativo in tempo» ha detto in un incontro con i media avvenuto online.

Per il momento, lo staff tecnico della nazionale norvegese di combinata nordica, che al di là della medaglia di Graabak ha sofferto tanto sul normal hill, continua a lavorare per avere Riiber. Il Comitato Olimpico Norvegese vuole capire bene cosa deve accadere affinché il suo campione possa gareggiare, in quanto fin qui le indicazioni non sono state molto chiare. «Stiamo lavorando per scoprire come funziona - ha affermato il direttore agonistico della combinata nordica, Ivar Stuan - stiamo usando tutti i nostri contatti e canali. Il vertice olimpico ha contatti con il comitato medico del CIO, ma ci sono molte informazioni confuse. Sono abbastanza sicuro che gli stessi cinesi non sappiano fino in fondo le regole. È molto impegnativo».

Giorgio Capodaglio

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