Da alcuni giorni è stato annunciato che Yulia Stupak cambierà gruppo di allenamento passando da Borodavko a Sorin. Una scelta che arriva dopo un solo anno, dal momento che la russa aveva cambiato allenatore dopo l’addio di Cramer alla nazionale russa.
Dalle parole di Stupak a Match TV si percepisce che con Borodavko le cose non siano andate benissimo: «Il mio passaggio al gruppo Sorin è stato già deciso – ha affermato Stupak, smentendo quando aveva dichiarato il suo nuovo allenatore – tutti sanno in quale gruppo sarò, compresi Välbe e Sorin. Quando ho iniziato a pensare all’idea di cambiare gruppo? Ho grande rispetto per Borodavko e non vorrei dire che i pensieri di cambiare erano presenti da tempo. Capisco che tutti hanno molte domande, ma non voglio parlarne qui perché non voglio offendere nessuno».
Nella passata stagione anche Ustiugov aveva cambiato gruppo allenandosi con Sorin, ma le cose non andarono per il verso giusto, tanto che dopo poco il campione russo è tornato ad allenarsi nella sua regione: «Ho pensato a quanto accaduto con Ustiugov – ha ammesso Stupak – e ne ho parlato con Sorin. So che anch’io non sono così semplice. Ho tanto rispetto per le persone, ma sfortunatamente ho anche tanti problemi a fidarmi. Sono sempre molto attenta». E proprio questa era stata la chiave di volta con Cramer, capace di conquistare la sua fiducia. 
Sci di fondo – Yulia Stupak sul cambio gruppo: “Non sono così semplice, fatico a fidarmi”
 
                Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Ribom, pronta per le Olimpiadi dopo la fibrillazione ai Mondiali: “Può succedere, non ho paura”
Lo scorso febbraio, Emma Ribom si presentava ai Campionati del Mondo di Trondheim con grandi speranze: da vice 
                                            Sci nordico – La Russia non ha ancora presentato ricorso al TAS, ma ci sarebbe un precedente
La scorsa settimana la Federazione Internazionale Sci e Snowboard (FIS) ha votato ancora una volta 
                                            Milano Cortina 2026, la Norvegia punta a 35 medaglie: “Obiettivo impegnativo ma realistico”
Nella giornata che ha segnato i “meno 100 giorni” all’inizio delle Olimpiadi di Milano Cortina 
                                            

