Biathlon | 10 agosto 2023, 09:00

Biathlon - Tara Geraghty-Moats e il suo passato nella combinata nordica: "Non ero supportata, non so come abbia fatto a resistere"

Tara Geraghty-Moats

Tara Geraghty-Moats

Tara Geraghty-Moats, vincitrice nel 2021 della Coppa del Mondo di combinata nordica femminile, aveva deciso nell'aprile di quell'anno di concludere la sua carriera in questa disciplina per dedicarsi al biathlon.

Ai microfoni di "Madshus", come riportato da "Nordic Magazine", la combinatista ha asserito: "Mi aspettavo di partecipare alla IBU Cup, ma il passaggio alla Coppa del Mondo è stato sorprendente e gratificante. La combinata? Di certo non l'ho lasciata perché ho perso il mio amore per questo sport, quanto piuttosto perché il supporto ricevuto non era sufficiente".

Geraghty-Moats ha quindi aggiunto che "molte persone hanno cercato di aiutarmi e ho potuto raccogliere fondi e lavorare per poter partecipare alle gare, ma non sapevo mai se potessi permettermi di prendere parte alla successiva competizione o pagare la bolletta del telefono".

Addirittura, "quando facevo parte della Nazionale non mi era permesso allenarmi con la squadra maschile. Quindi, spesso mi sono allenata da solo o con ragazzi di dieci anni più giovani. Era molto strano. Guardandomi alle spalle, davvero non so come sia riuscita ad avere successo. Se ero infortunata, non avevo accesso alle cure mediche. Ho corso e vinto con le costole completamente fratturate, perché non avevo accesso a una radiografia".

Entusiasta della sua nuova avventura da biatleta, Tara Geraghty-Moats ha raccomandato a tutti gli sportivi "di dare la priorità al loro benessere mentale e fisico nella loro carriera e di fare ciò che serve per rimanere felici e in salute. A lungo termine, questo ti permetterà di essere un atleta migliore, anche se nel breve periodo può sembrare spaventoso".

Alessandro Nidi

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