Biathlon - Sesongstart a Sjusjøen: Johannes Thingnes Bø vince la sprint maschile

Condizioni meteo in netto peggioramento sulla pista e sul poligono di Sjujøen rispetto a quelle della gara femminile, quelle che hanno trovato gli uomini per la loro gara. Sulla sprint maschile ha imperversato infatti una nevicata che si è fatta via via insistente, rendendo veramente complicata la vita agli atleti nelle sessioni di tiro, oltre che ai volontari impegnati alacremente nella pulizia delle piazzole. 

La battaglia per il podio si è combattuta principalmente nei minuti finali, ma non c’è stata molta storia: ad avere la meglio è stato senza molte sorprese Johannes Thingnes Bø, che chiude la gara in 25’50’’1, precedendo di 21’’4, nonostante un errore al poligono, Sturla Holm Laegreid come sempre impeccabile al tiro. In terza posizione, invece, Vebjørn Sørum, che con due errori chiude a 22’’5 dalla testa anche grazie al miglior ultimo giro in cui ha sbaragliato la concorrenza.

La vittoria di Giovannino non deve però ingannare: il campione norvegese è ancora abbastanza lontano dalla sua forma ideale, non riuscendo a mantenere nel finale l'incisività del primo giro. Il miglior course time va invece a Johannes Dale-Skjevdal, più veloce di Johannes Bø di ben 8''7 secondi. Purtroppo per lui, 4 errori gli precludono la possibilità di salire sul podio, fermandolo alla nona posizione.

Cerimonia di premiazione tutta norvegese, con Endre Strømsheim, Tarjei Bø e Mats Øverby a completare un sestetto che, al netto degli errori al poligono, è comunque al top anche sugli sci.

Primo dei non norvegesi Benedikt Doll: il tedesco, non proprio velocissimo sugli sci, compensa con un solo errore al tiro in una giornata in cui l'errore era davvero dietro l'angolo.

C'era attesa oggi per il giovane Johan-Olav Botn, che in settimana si era reso protagonista di una gara interna alla squadra norvegese in cui si era imposto su tutti i big. Anche oggi, sebbene abbia commesso 5 errori, ha confermato di essere davvero uno degli atleti su cui puntare in questa stagione, che sia in Coppa del Mondo o in IBU Cup, in forza del quinto tempo sugli sci, mettendosi alle spalle nomi come Laegreid o Strømsheim.

Gara da dimenticare – ma comunque di cui far tesoro in vista dell’avvio della Coppa del Mondo – per gli azzurri invece, oggi troppo fallosi al tiro. Tommaso Giacomel con 4 errori in totale è 24esimo: al di là degli errori, comprensibili in una giornata dalle difficili condizioni meteo, stupiscono i problemi sugli sci: è ipotizzabile che il cambiamento delle condizioni meteo in corso di gara abbiano reso meno prestanti i suoi materiali, che lo hanno rallentato di tornata in tornata.

Didier Bionaz termina la sprint in 35esima posizione con 5 errori, ma è stato il miglior azzurro in pista con il 18esimo tempo di course total time. Segue Elia Zeni, 37esimo, con 2 errori. Chiude per gli azzurri Patrick Braunhofer, 50esimo con 4 errori.

Qui di seguito, la classifica finale

Domani nuova giornata di gare per provare, confidando in condizioni climatiche più clementi, a fare meglio. In programma una Mass Start, suddivisa in due batterie.