Biathlon - Clamoroso, Lægreid non parte nella mass start: ha sparato un colpo in albergo violando le norme di sicurezza IBU

Sturla Holm Lægreid non parteciperà alla mass start di Lenzerheide in programma oggi. Il motivo è quanto mai singolare: venerdì il norvegese ha violato le norme di sicurezza IBU, sparando inavvertitamente un colpo all'interno dell'alloggio della nazionale.

«Sono profondamente dispiaciuto per questo incidente e mi scuso vivamente con tutta la famiglia del biathlon, con i miei compagni di squadra e con il proprietario dell'hotel per quanto accaduto. Questo è un brutale promemoria per me e per tutti i biatleti: le procedura di sicurezza sono importanti», ha commentato Lægreid, evidentemente turbato dalla vicenda. «È tutto molto imbarazzante. È noioso quando ciò accade, ma siamo in uno sport che può potenzialmente uccidere, quindi tutte le lacune in termini di sicurezza devono essere gestite più severamente possibile. Non mi resta che accettare le conseguenze di quello che è successo».

Lægreid ha spiegato che l'incidente è avvenuto nel corso della preparazione per la sprint, in quella che avrebbe dovuto essere una sessione di tiro "a secco". Tuttavia nella carabina c'era un proiettile, che per fortuna ha preso il muro non facendo danni. Il norvegese è stato comunque interrogato dalle autorità svizzere, con il quale è stato a colloquio per alcune ore.

Molto probabilmente non ci saranno ulteriori conseguenze per il classe 1997, anche perché lo stesso Lægreid ha denunciato l'accaduto alla squadra e all'IBU. Quest'ultima ha diramato il seguente comunicato: «L'IBU, insieme alla giuria di gara per la Mass Start maschile di Lenzerheide, ha deciso di vietare a Lægreid di prendere il via alla competizione a causa di una violazione delle norme di sicurezza (IBU Event and Competition Rules Art. 8.5.1 & 11.2.d). La decisione è stata presa in seguito a un incidente con il fucile avvenuto nell'alloggio della squadra norvegese, dove è stato sparato un colpo. Nessuna persona è rimasta ferita durante l'incidente. La Biathlon Integrity Unit è stata informata e collaborerà con le autorità svizzere, che stanno indagando sul caso, per raccogliere ulteriori informazioni e decidere se adottare ulteriori misure».