Sci di fondo | 25 gennaio 2024, 11:35

Sci di Fondo - Johaug ai Mondiali 2025? Skinstad apre: "Lo sport significa anche sognare"

Sci di Fondo - Johaug ai Mondiali 2025? Skinstad apre: "Lo sport significa anche sognare"

In un anno senza Giochi e Mondiali, e in cui il Tour de Ski è già passato in archivio, è naturale pensare già da adesso alla prossima grande rassegna di pochi giorni. Manca un anno ai Mondiali di Trondheim, e molti atleti hanno ammesso di pensarci già da questo momento: è il caso di Johannes Høsflot Klæbo e Astrid Øyre Slind. Ma in Norvegia pensano che per la rassegna del prossimo anno ci possa essere un ritorno a sorpresa.

Nell'ambiente le voci stanno girando da settimane, e ora c'è un'ulteriore conferma: Therese Johaug sta pensando seriamente di partecipare ai Mondiali del 2025. La fuoriclasse norvegese si è ritirata alla fine della stagione 2021-22 e lo scorso maggio ha esaudito il desiderio di diventare mamma. Non ha mai smesso di allenarsi e dallo scorso autunno la si vede sempre più spesso con gli sci. Chi la conosce bene è pronta a scommettere su un suo ritorno una tantum a Trondheim, per chiudere un cerchio e terminare la carriera da regina: è il caso di Åge Skinstad, amministratore delegato dei Mondiali, ex direttore sportivo della nazionale norvegese e grande amico di Johaug.

«Non mi aspetto che Therese faccia qualcosa. Ma lo sport significa anche sognare», queste le parole di Skinstad ai finlandesi di Yle Urheilu. «Le nuove piste di Granåsen si adattano perfettamente alle sue caratteristiche, su questo non ci sono dubbi. La distanza della gara non è un problema per lei. La decisione spetta al 100% a lei e alla sua famiglia».

Johaug, naturalmente, parteciperebbe solo se certa di poter essere competitiva. E, per una come lei, questo vuol dire medaglia d'oro. Sarebbe peraltro la chiusura di un cerchio, in quanto la classe 1988 ottenne il primo oro iridato in singolo nella mass start 30 km di Oslo 2011. A Trondheim l'appuntamento con la storia sarebbe ancora pi succoso, in quanto è in programma la prima 50 km femminile nella storia dei Mondiali: «Naturalmente, è una grande idea che faccia lo stesso 14 anni dopo, nell'ultima giornata della sua seconda Coppa del Mondo in casa», ha concluso Skinstad.

Valerio Barretta