Biathlon | 02 marzo 2024, 19:20

Biathlon - Re Lægreid ad Oslo: "È più di quanto sognassi quando feci l'apripista nel Mondiale 2016"

Foto credit: Federico Angiolini

Foto credit: Federico Angiolini

Due vittorie in altrettanti giorni. In assenza di Harald V, assente oggi perché ammalato, il Re a Holmenkollen è Sturla Holm Lægreid. Sorride il forte biatleta norvegese, l’aspetto di chi ha realizzato il sogno che aveva sin da bambino.

«È fantastico – ci racconta nel media centreè qualcosa che sognavo fin da quando ero bambino. Ero già riuscito fare bene qui due anni fa, quando ottenni una vittoria, un secondo e un terzo posto, ma conquistare una doppia vittoria è davvero incredibile. Ricordo quando nel 2016, ma anche già l’anno prima, facevo parte del gruppo degli apripista al Mondiale e vidi le gare da bordopista. Già da allora, per me è sempre stato un sogno diventare un biatleta di alto livello. Ma salire sul podio e addirittura vincere due volte in due giorni va oltre quello che potevo sognare, è un’esperienza incredibile».

Felicità e orgoglio per Sturla Holm Lægreid, che ha vissuto un inizio di stagione davvero complicato, prima a causa di una forma non eccelsa, poi per l’ormai noto episodio di Lenzerheide, che gli ha portato via diverse energie mentali. «Sono proprio orgoglioso di me stesso – ammette – di quanto sto facendo in questa stagione. I mesi di novembre e dicembre sono stati i più duri per me, per tante ragioni. Ho continuato a spingere, non ho mai mollato, e sono orgoglioso di quello che ho fatto e credo di esserne uscito fuori anche come una persona più forte. Ora sento più fiducia in me stesso, sono più calmo, credo ancora di più nel mio percorso, è più divertente fare biathlon. Dopo essere passato per queste brutte esperienze, sto apprezzando ancora di più quelle belle.
Mi sento sicuramente un biatleta migliore, grazie anche a queste esperienze negative, penso di avere la capacità per crescere ancora e sono più motivato ad allenarmi e diventare sempre più competitivo. Penso che queste esperienze fatte mi abbiano reso più forte».


Tanti i tifosi a sostenerlo, in particolare un gruppo proveniente dall’Estonia, con una ragazza quasi in lacrime dopo il successo del forte biatleta norvegese: «Ho tanti tifosi, molti fan club ovunque, sulle varie piattaforme social. Mi fa piacere averli. Ovviamente non ho il tempo di rispondere a tutti loro. Qui in particolare c’era una ragazza che ha creato uno dei primi fan club a me dedicati già da anni, e mi fa piacere che quel gruppo di tifosi fosse qui. Ci tengo a far sapere ai miei tifosi quanto apprezzo la loro presenza».

Giorgio Capodaglio

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