Biathlon | 24 maggio 2024, 18:15

Sappada, il Giro d'Italia è azzurro a casa di Vittozzi: vince la tappa Vendrame, dopo il passaggio nella Carnia Arena

Sappada, il Giro d'Italia è azzurro a casa di Vittozzi: vince la tappa Vendrame, dopo il passaggio nella Carnia Arena

Sappada si tinge di rosa. E di azzurro. Non solo sci di fondo e biathlon, oggi Sappada si vota al ciclismo, ospitando una tappa del Giro d’Italia, con arrivo allestito proprio nella località dove Lisa Vittozzi è di casa. Una tappa da 157 km partita da Mortegliano, in Friuli-Venezia Giulia, che non poteva che concludersi con il migliore degli epiloghi: la vittoria del ciclista italiano Andrea Vendrame, atleta del Team AG2R La Mondiale .

Il ciclista originario di Conegliano, in provincia di Treviso, è stato capace di staccare i diretti concorrenti in fuga, con oltre 15 minuti di vantaggio sul gruppo della maglia rosa, prendendo il largo in solitaria grazie a un’azione all’attacco in discesa. Niente gli ha impedito di mantenere il vantaggio nella salita finale, passando dal GPM di Cima di Sappada, fino al traguardo finale. E così, a casa di Lisa Vittozzi, è stato un italiano a portarsi a casa la vittoria di tappa.

Ad accogliere la carovana degli atleti, in mezzo ai numerosi striscioni, si sono potuti infatti scorgere i colori dell’A.S.D. Camosci Sappada, lo sci club locale, oltre a striscioni con su scritto: “Lisa Vittozzi Regina di Sappada”. Non era presente Lisa, in quanto impegnata con la delegazione FISI accolta questa mattina del Capo dello Stato al Quirinale, ma non sono di certo mancati i molti tifosi a bordo strada. Una strada e un percorso che si sono connessi in maniera particolare con i luoghi del biathlon, visto che a 10 km dal traguardo c'è stato il transito del plotone all'interno della Carnia Arena di Piani di Luzza, tra Forni Avoltri e Sappada.

In foto: il passaggio dei ciclisti nella Carnia Arena

 

Bici a parte, a Sappada sci di fondo e biathlon sono di casa. Oltre a essere la terra natale di Lisa Vittozzi, Sappada è anche la culla di due iconici fondisti della storia dello sci di fondo italiano. Sono di Sappada sia Silvio Fauner – campione olimpico e mondiale e protagonista dell’oro italiano nella storica staffetta di Lillehammer 1994 – sia Pietro Piller Cottrer, anche lui campione olimpico e mondiale e ancora oggi l’unico italiano capace di vincere la 50 km di Oslo, nel 1997. Ma sono tanti i talenti dello sci sfornati da queste terre: non ultimo Davide Graz, cresciuto proprio nell'A.S.D Camosci.

Fausto Vassoney