Le Paralimpiadi di Parigi 2024 si preparano a partire. Dal prossimo 28 agosto e fino all’8 settembre riaprono stadi, centri e palazzetti della capitale francese per accogliere i numerosissimi atleti paralimpici che saranno protagonisti del secondo atto della rassegna a cinque cerchi. Tra di loro, non mancheranno alcune vecchie conoscenze degli sport invernali, tra cui spicca il biatleta e fondista paralimpico francese Benjamin Daviet.
Daviet è tra gli atleti più titolati in ambito paralimpico per quanto riguarda le discipline del biathlon e dello sci di fondo, tanto da poter vantare nella sua bacheca diverse medagli olimpiche. Nelle sue tre partecipazioni a Sochi 2014, Pyeongchang 2018 e Pechino 2022, l’atleta classe 1989 ha raccolto infatti – tra biathlon e fondo – 5 medaglie d’oro, 4 d’argento e 1 di bronzo. Lo scorso 12 luglio, inoltre, Daviet era stato tra i tedofori della fiamma olimpica, durante uno dei numerosi passaggi sul suolo francese prima che questa approdasse a Parigi.
A Parigi 2024, tuttavia, Daviet metterà da parte gli sci per dedicarsi a un’altra disciplina, di matrice estiva: il canottaggio, o meglio, il "pararowing". Il francese potrà così sperimentare la sua prima partecipazione alle Paralimpiadi Estive, riconfermando le sue doti da atleta poliedrico. Non è una novità il fatto di vedere atleti delle discipline invernali paralimpiche cimentarsi con successo anche in sport estivi. L’esempio più lampante è quello dell’azzurro Giuseppe Romele, fresco vincitore della Coppa del Mondo di sci di fondo paralimpico nella categoria "sitting" (Daviet gareggia invece tra gli "standing"), il quale si presenterà a Parigi tra pochi giorni, dopo aver ottenuto la qualificazione per la disciplina del para triathlon.
“Con la mia compagna di squadra Perle Bouge abbiamo esperienza ai Giochi – spiega Daviet a Le Dauphiné Libéré –. Ma per me, ai Giochi Estivi, sarà tutto una scoperta, ci sono più sport, ci sarà più gente. Mi focalizzo sulla mia gara, voglio dare il massimo e non avere nessun rimpianto. So che possiamo fare qualcosa di bello. Vedremo i risultati alla fine, ma se riusciamo a sistemare tutto…”
Per il francese, la partecipazione a questo appuntamento paralimpico è una nuova sfida da superare: “Esco dal mio comfort invernale e inizio una nuova carriera. Punto a godermela, nel senso buono, andando fino in fondo a questa avventura sportiva. Se continuerò con il canottaggio dopo le Paralimpiadi? Non lo so, faremo il punto con il coach, mia moglie”.
Benajamin Daviet sarà in gara il prossimo venerdì 30 agosto, quando parteciperà alle batterie, sperando di accedere alla finale di domenica 1° settembre, passando eventualmente dai turni di ripescaggio di sabato 31 agosto.
Paralimpiadi – Non solo Romele, a Parigi 2024 un altro campione di sci di fondo e biathlon: Benjamin Daviet in gara nel “pararowing”

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