Nel dare ascolto alle parole di Jessie Diggins c’è spesso da imparare. E non solo perché provengono dalla bocca di un’atleta esperta e affermata, ma soprattutto perché giungono spesso cariche di buoni propositi, riflessioni profonde e gentili raccomandazioni. Non c’è dunque da stupirsi se, ancora una volta, la fondista statunitense spende belle parole attraverso i suoi social, esprimendo pensieri che riguardano la salute e la ricerca della serenità in tutti gli ambiti della vita. L’occasione scelta dalla vincitrice delle ultime due Coppe del Mondo è quella del mese della salute mentale, celebrato sia a livello globale che in Italia proprio a maggio.
Quello della salute mentale è da sempre un tema particolarmente caro a Diggins, che non ha mai fatto segreto delle sue pregresse difficoltà nell’affrontare complessi disturbi alimentari che l’hanno spesso portata a vivere situazioni al limite del sostenibile durante la propria carriera. Grazie alla sua disponibilità al confronto e al suo impegno concreto – attraverso il sostegno a progetti come l’Emily Program – Diggins ha contribuito a sfatare in parte il tabù della salute mentale nello sport, spronando molti suoi coetanei e colleghi a parlare apertamente delle proprie esperienze personali.
Tuttavia, la statunitense è ben consapevole che molti passi in questa direzione andranno ancora compiuti: “Maggio è il mese della salute mentale, si tratta di qualcosa di molto vicino a me e che mi sta molto a cuore – racconta Diggins in un videomessaggio consegnato ai propri canali social –, oltre ad essere importante per il mio percorso da atleta. Sono sempre stata molto aperta sul fatto che durante la mia carriera ho lottato con disordini alimentari e ho combattuto con la mia salute mentale. E’ stato veramente importante parlarne, in modo che le persone sapessero che è normale chiedere aiuto se si sente di averne bisogno”.
Ma questa volta Diggins fa un passo in più. Non solo sottolinea l’importanza di condividere le nostre preoccupazioni, ma avanza un consiglio basato sull’esperienza personale, che può tornare utile nella quotidiana ricerca del benessere. Un riflessione tanto semplice quanto efficace che sprona i suoi followers a godersi i benefici della natura e dell’attività all’aria aperta: “Qualcosa di molto importante per me è stato anche imparare a mettere diversi strumenti nella mia cassetta degli attrezzi – prosegue –, per aiutare nei momenti più stressanti. Uno degli strumenti più grandi, ad essere completamente onesta, per distendermi, riconnettermi e rafforzarmi, è stato semplicemente uscire all’aria aperta. Lo so che vedete video in cui ci alleniamo molto duramente sulle strade, facendo skiroll, correndo, sudando e faticando. Tutto questo è vero, però alle volte basta uscire dalla porta, sentire il sole sul proprio viso, toccare l’erba e prendersi un momento per ascoltare il cinguettio degli uccelli, rallentando e apprezzando la bellezza dell’aria aperta. Quindi, durante questo mese di maggio, prendetevi del tempo in più per rallentare. Andate a toccare i prati, leggete un libro su un’amaca, sdraiatevi al sole. Siate gentili con voi stessi e prendetevi del tempo per uscire fuori nel modo più giusto per voi”.