La stagione si prepara a ripartire e dai diversi raduni delle nazionali che hanno preso il via in questi giorni giungono aggiornamenti e novità. Tra chi è tornato a parlare nelle scorse ore c’è Sturla Holm Lægreid, fresco vincitore della Coppa del Mondo di biathlon e pronto a tuffarsi a capofitto nella stagione olimpica, che per la prima volta nella sua carriera affronterà senza la concorrenza di Johannes e Tarjei Bø, ritiratisi alla fine dello scorso inverno. Tra le novità che accompagneranno Lægreid al via tra qualche mese, ci sarà anche quella del cambio marchio di sci, sul quale il norvegese si è espresso nelle scorse ore ai microfoni di TV2.
Il 28enne spiega che la scelta di passare da Madshus, brand con cui ha costruito la sua fortuna in Coppa del Mondo, a Fischer, non si poggia su nessun beneficio economico, bensì si tratta di una decisione di natura tecnica: “Ho fatto un test ad aprile e ho pensato che potesse adattarsi meglio alla mia tecnica. Già durante la prima uscita sugli sci, Egil (l’allenatore Kristiansen, ndr) mi aveva detto che ero riuscito a risolvere alcuni problemi tecnici che non ero riuscito a superare completamente con gli sci Madshus”. Poi ribadisce: “Non sono i soldi a spingermi a cambiare”.
Quel che è certo è che Lægreid potrà contare su una base di attrezzatura più che collaudata, visto che – come già anticipato nelle scorse settimane – erediterà il parco sci di Johannes e Tarjei Bø, due che negli anni hanno fatto anche del feeling con le attrezzature un punto di forza. In tal senso, il vincitore della Coppa del Mondo 2024/25 racconta, con un filo di ironia, di aver già ricevuto il benestare dei fratelli lo scorso martedì, quando li ha incontrati per celebrare la fine della loro carriera attraverso una cena a Oslo: “Ho ricevuto la loro benedizione”, sentenzia.
Dall’altra parte, nel team Norvegia rimangono fedeli a Madshus il fresco campione del mondo della mass start dei Mondiali di Lenzerheide Endre Strømsheim e l’emergente Vebjørn Sørum, che dunque potranno continuare a beneficiare dell’esperienza del marchio norvegese. Una circostanza su cui lo stesso Strømsheim scherza, alludendo ai benefici che l’addio di Lægreid potrebbe portargli: “Significa che avrò accesso a un numero ancora maggiore di buoni sci, il che è fantastico”.