Parte oggi la rubrica estiva che accompagnerà l’estate di Fondo Italia e di tutti gli appassionati delle discipline nordiche “Lo sapevi che…?”, dedicata alle curiosità, agli aneddoti e alle storie più particolari degli sport sugli sci stretti, quelli larghi, e persino quelli a rotelle. Storie che come redazione raccoglieremo, ma chiunque è benvenuto nell’aiutarci in questa ricerca, soprattutto se sono storie legate a comunità e personalità locali.
Per rompere il ghiaccio, inizieremo con una curiosità che, pur riguardando un atleta scandinavo, è legata a doppio filo con le nevi italiane. Il protagonista di questa domenica è Johannes Hoesflot Klaebo, re indiscusso dei Mondiali di Trondheim 2025, capace di vincere la medaglia d’oro in tutte e 6 gare in programma (sprint, skiathlon, 10km, sprint a squadre, staffetta e 50km).
Dopo aver raggiunto e superato i record di ori iridati al maschile di Petter Northug, portando il contatore delle sue medaglie d’oro a 14, mentre il conterraneo è fermo a quota 13, da buon cannibale il prossimo inverno Klaebo può puntare a fare ancora meglio e quale miglior occasione dei Giochi Olimpici per diventare il GOAT (greatest of all time, il migliore di tutti i tempi, ndr) definitivo delle discipline invernali.
A farci notare questo appuntamento con la storia è proprio l’account social di Milano-Cortina 2026, che inserisce Klaebo tra gli atleti su cui puntare maggiormente lo sguardo tra 8 mesi, visto che si candida a cambiare la storia degli sport invernali.
Per il cannibale degli sci stretti, non solo c’è in palio la possibilità di eguagliare – se non addirittura superare quanto fatto da Marit Bjørgen nelle gare a cinque cerchi: con cinque medaglie d’oro olimpiche già al collo, in quel di Lago di Tesero al 28enne di Trondheim basterebbero 3 ori per avvicinare avvicinare la fondista, oggi vice allenatrice della nazionale femminile. Vincitore di 8 allori olimpici è anche un altro norvegese, Ole Einar Bjørndalen: anche se in un’altra disciplina, il biathlon, con 4 vittoria Klaebo supererebbe anche l’altra leggenda del suo Paese.
Infine c’è un ultimo appuntamento che, dopo quanto fatto agli ultimi Campionati Mondiali, non sembra poi così irrealistico: quello con l’en plein. Alle Olimpiadi inverali è successo solo in un’altra occasione che un atleta riuscisse a conquistare tutte le medaglie messe in palio nella propria disciplina in una sola edizione: erano i Giochi del 1980, a Lake Placid, ed Eric Heiden, pattinatore di velocità statunitense, mise al collo 5 ori su cinque. Sulle piste del Centro Fondo di Lago di Tesero, in Val di Fiemme, Klaebo potrebbe non solo replicare l’impresa ma fare ancora meglio, diventando il primo nella storia con 6 ori in una sola edizione!
E tu, lo sapevi?